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Santa Maria del Cedro (Cs) :: Sopralluogo sul sottopasso ferroviario.

SANTA MARIA DEL CEDRO :: 10/11/2008 :: Importante sopralluogo dei tecnici dell’RFI e Provinciali, per la definizione della proposta progettuale definitiva circa l’ampliamento del sottopasso ferroviario che divide in due via degli Ulivi, principale accesso per Santa Maria del Cedro, situato a circa un chilometro dal mare. All’incontro, diretto proprio a definire l’ottimizzazione del progetto definitivo, hanno partecipato: per il Comune, il Sindaco Francesco Maria Fazio, il Vice Sindaco Emilio Perri e l’Ufficio Tecnico; per la Provincia di Cosenza, i tecnici responsabili Francesco Basta e  Albina Marasco; per l’RFI, l’ingegner Felice Lopresti.

Considerevole e decisivo l’esito del sopralluogo, che segna un’ulteriore svolta di un percorso iniziato  grazie all’intervento della Prefettura, della Provincia e del Comune interessato, laddove si è deciso di rimediare ad una frattura territoriale non più tollerabile dalle esigenze attuali della viabilità. Dall’incontro, è infatti scaturita la proposta, da parte dell’RFI, di realizzare un manufatto del tutto nuovo, dislocandolo di poco rispetto all’attuale tracciato stradale, per rendere più economico l’intervento.  In precedenza si era invece deciso per l’ampliamento di quello esistente. Si è dunque stabilito, per vagliare la proposta, di chiedere all’Amministrazione Comunale un rilievo ed un piano quotato dell’ambito in cui dovrà realizzarsi il manufatto. È poi scaturita la decisione di far redigere all’RFI tre progetti definitivi, con rispettivi conti economici, per tre soluzioni possibili. Rispettivamente: rifare ex novo il sottopasso, dislocandolo secondo i nuovi criteri per la realizzazione di tunnel spinti a percussione, che renderebbe molto più facile la realizzazione e molto più veloce la costruzione; utilizzare la stessa tecnologia realizzandola sull’attuale asse e profilo stradale; demolire e ricostruire il manufatto esistente, per realizzare un varco di dimensioni adeguate, ma compatibili con le risorse finanziarie. La scelta sarà favorita tenendo conto delle varie generazioni di spesa che ogni soluzione determinerà, in riferimento ad esempio agli espropri, qualora si dovesse adottare la soluzione di dislocazione del varco, piuttosto che la sistemazione dei sottoservizi esistenti che dovessero essere dislocati nel caso in cui si dovesse abbassare la quota, rispettare le dovute altezze e distanze, se si volesse rispettare l’attuale tracciato. In ogni modo, qualsiasi soluzione si dovrà adottare, si dovrà tenere conto sia del rispetto delle risorse economiche possibili da impegnare, sia del rispetto dei tempi già prefigurati per la realizzazione. Infatti, è già stato stilato un crono programma per addivenire ad una delle tre possibili proposte definitive in tempi rapidi, e comunque non oltre il prossimo 20 novembre, fermo restando la redazione da parte dell’Amministrazione Comunale del piano quotato richiesto e dei profili conseguenti, longitudinali e laterali, che il Sindaco Fazio si è impegnato a consegnare all’UTC Provinciale non oltre il 10-11 novembre. Grande la soddisfazione di tutta l’Amministrazione Comunale, per aver riscontrato una reale disponibilità sia da parte dell’Ente Provincia che da parte dell’RFI, per la tenuta delle ragioni che impongono la realizzazione del manufatto. 

L’UFFICIO STAMPA