Cetraro :: Solidariet? dei Verdi al PM Francesco Greco.
QUINTIERI : UNO DEI POCHI MAGISTRATI ATTENTI ALL’AMBIENTE
Pur non avendo alcuna conoscenza del merito della vicenda che vede indagato dalla Procura della Repubblica di Salerno il Dott. Francesco Greco per una presunta calunnia ai danni di tale Battista Greco, la sua storia professionale e la proficua attività di contrasto alle attività criminose in danno dell’ambiente e della salute pubblica portata avanti dallo stesso in questi anni, mi consentono, come prima immediata iniziativa, di esprimere la più completa solidarietà e fiducia al Sostituto Procuratore della Repubblica di Paola.
Il Dott. Greco è uno dei pochi magistrati attenti alla tutela dell’ecosistema naturale e della salute dei cittadini e proprio per questo nei primi giorni del mese di ottobre 2005, durante l’Assemblea Regionale dei Verdi svoltasi a Lamezia Terme, è stato gratificato con un premio consegnatogli dall’On. Alfonso Pecoraro Scanio, ex Ministro dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare e dall’On. Pier Paolo Cento, ex Vice Presidente della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati. Proprio l’On. Cento, durante la manifestazione lo definiva “un uomo da sempre e puntualmente impegnato a tutela dell’ambiente che, in un contesto difficile come quello calabrese, ha saputo cogliere il sacrosanto diritto del diritto di difesa della salute pubblica”. Sin dagli anni 90 ha fatto notare pubblicamente il suo interesse verso le tematiche ambientali disponendo il sequestro di centinaia di immobili costruiti lungo la costa tirrenica in forma abusiva in aree di proprietà del demanio marittimo ed in zone dichiarate di notevole bellezza naturale e sottoposte a speciale protezione dall’Autorità Amministrativa competente. Alcune delle sue più recenti inchieste hanno avuto riscontri nazionali ed in particolare l’indagine sul presunto affondamento delle navi dei veleni ed allo smaltimento illegale di scorie radioattive nel Mar Tirreno nonchè l’Operazione “Nettuno” contro l’inquinamento delle acque marine e fluviali che ha determinato l’emissione di decine di sequestri giudiziari di depuratori pubblici e privati ed attività produttive ed industriali inquinanti e di centinaia di controlli, con il coinvolgimento di tutte le forze di Polizia operanti sul territorio e di Nuclei Speciali quali i Carabinieri del Nucleo Ecologico di Catanzaro, i Subacquei del Nucleo Sommozzatori della Guardia Costiera di Napoli e la fattiva collaborazione delle Associazioni Nazionali di Protezione Ambientale. Pur nel rispetto dovuto e non di circostanza all’operato della magistratura partenopea, non posso tuttavia non esprimere sconcerto per una ipotesi di reato che non può assolutamente conciliarsi con la figura e la persona del Dott. Greco, stimato funzionario dello Stato di cui vengono pubblicamente apprezzate doti professionali ed umane. Esprimo l’auspicio che questa assurda vicenda abbia quanto prima una positiva evoluzione e restituisca al Dott. Francesco Greco l’assoluta integrità morale e professionale con la quale si è peraltro sempre contraddistinto nella sua attività.
Emilio QUINTIERI
ex Consigliere Nazionale dei Vas
esponente dei Verdi del Tirreno Cosentino