Dalla sua personale esperienza aveva potuto costatare quanto fosse importante coordinare e mirare gli interventi, in caso di calamità per evitare dispersione di energie ed iniziative. Grazie alla presenza di un medico di S. Maria del Cedro, dott.sa Maria Bianchi, originaria di Avezzano, è stato possibile stabilire un contatto diretto con i Dirigenti Scolastici Abramo Frigioni di Avezzano e Giuliano Tomassi di L’Aquila. Veniva indicato, come bisogno urgente, la fornitura di cancelleria e libri per gli studenti della provincia, i quali, avendo ripreso le attività didattiche in condizioni di grande precarietà, necessitavano degli strumenti indispensabili. Attraverso una serie di circolari, si giungeva quindi a costituire una rete di scuole cosentine, dei vari settori formativi, che aderivano alla proposta. Gli studenti calabresi hanno risposto con grande generosità, arricchendo gli aiuti con lettere e messaggi personali corredati da numeri di telefono per poter stabilire dei contatti diretti. La Protezione Civile, nella persona del Presidente di Verbicaro sig. Carlo Marsiglia, provvederà nei giorni 7,8 e 9 maggio alla raccolta degli aiuti presso le scuole della provincia di Cosenza. Il giorno 10 sarà effettuato lo stoccaggio ed inventario e la mattina dell’11 maggio il camion della Protezione Civile con due macchine al seguito partirà per l’Aquila per la consegna. C’è grande mobilitazione presso la scuola “ Dante Alighieri” di L’Aquila dove i dirigenti Frigioni e Tomassi, autorità civili, militari, scolastiche e stampa locale aspettano di incontrare i Dirigenti Scolastici le autorità e la stampa a seguito del convoglio della Protezione Civile. L’11 maggio sarà anche occasione d’incontro con gli studenti che hanno vissuto questa triste esperienza per indirizzare loro un messaggio d’incoraggiamento e speranza.
