I tecnici: «Tutto procede con le tempistiche della realizzazione di una grande opera»
Non è dunque vero che la Conferenza dei servizi ha bocciato l’iter e che bisognerà ricominciare tutto daccapo. «I pareri acquisiti – ha affermato l’architetto Pierpaolo Barbarello – restano tali e quindi non sarà necessario ripetere i passaggi burocratici. Procederemo, come prevede la legge e con i tempi necessari; adesso, quindi, al passaggio della Verifica d’impatto ambientale. La Conferenza dei servizi è stata proficua anche perché ci darà la possibilità di essere tra i primi comuni, se non proprio i primi, ad applicare la nuova normativa sul rilascio delle concessioni demaniali. In sede di conferenza, infatti, si è chiarito che tale incombenza spetta alle amministrazioni comunali competenti, così come stabilisce la legge regionale. Il lavoro – ha concluso Barbarello – prosegue in assoluta tranquillità e una volta acquisiti i pareri si passerà alla realizzazione dell’opera». Infine è utile spiegare a chi prevede possibili incarichi milionari che non ci sarà bisogno di affidare ulteriori progettazioni: «La ditta appaltatrice – ha precisato infine il responsabile tecnico del Comune – si occuperà del progetto esecutivo, della realizzazione dell’opera e della gestione per il numero di anni previsto in concessione. Quindi l’ente non dovrà spendere ulteriori somme per progettazioni».
