Dalla Trincea :: Dubito dell’esistenza di Antonello Venditti.
Io dubito invece dell’esistenza di un essere come questo. Uno che viene ad ingozzarsi, nella nostra inesistente regione, di belle mangiate e di bei compensi due o tre volte l’anno. E lo ha fatto anche dopo essersi chiesto filosoficamente della nostra esistenza. Ricevendo lauti compensi. Ora qual è la cosa più semplice da farsi al di là delle giuste proteste su Facebook e sui giornali ?
1°) Ogni calabrese che si rispetti non compri più suoi CD, anche quelli falsificati
2) Ogni impresario musicale che si rispetti non lo ingaggi più per i prossimi dieci anni
3) Ogni calabrese che si rispetti e che malaguratamente si trova a passargli vicino gli gridi ad alta voce….” Antonè ma va a fanguloooooo !