Camigliatello :: Arpacal: monitoraggio dell’aria nelle località Silane.
CAMIGLIATELLO :: 11/12/2009 :: L’aria incontaminata dei boschi della Sila potrebbe subire qualche contraccolpo anche per la presenza dei gas di scarico delle auto dei turisti che, soprattutto in questo periodo natalizio, affolleranno le strade che conducono alle principali località silane.
E’ per questo motivo che è partito nei giorni scorsi il primo monitoraggio della qualità dell’aria in Sila, realizzato dal Dipartimento provinciale di Cosenza dell’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria), a cura del Servizio Tematico Aria diretto dalla Dr.ssa Claudia Tuoto.
In questi giorni, infatti, i tecnici Arpacal, a bordo del laboratorio mobile dotato di strumentazioni di ultima generazione per il monitoraggio, raccoglieranno dati utili a verificare l’incidenza della presenza dei turisti sulla qualità dell’aria nelle zone di montagna.
Questo sarà il primo di una serie di attività di monitoraggio che coinvolgeranno i comuni di montagna e le relative amministrazioni. Il Comune di Spezzano Sila ha subito colto l’invito ad essere il primo dei comuni che verranno monitorati, permettendo lo stazionamento del mezzo mobile e l’acquisizione dei dati nella zona di Camigliatello per due mesi. Sarà questa l’occasione per realizzare uno studio che non è mai stato effettuato nella zona Silana, considerata, a giusta ragione, tra le più salubri della Calabria.
“L’obiettivo – afferma il dirigente del Servizio Tematico Aria, dr.ssa Claudia Tuoto – è quello di capire e far capire ai cittadini come la presenza dell’uomo possa incidere sulla qualità dell’aria in modo significativo anche soltanto compiendo atti quotidiani. Si vuole, infatti, con questo monitoraggio, studiare le emissioni in atmosfera che si verificheranno durante il periodo invernale e in un momento di alta concentrazione di turisti, come il periodo natalizio, che vedrà anche l’accensione dei camini sia delle civili abitazioni sia delle strutture turistiche di accoglienza.”
Una particolarità che il Servizio vuole offrire è la possibilità, per coloro che lo vorranno, di conoscere il funzionamento del mezzo mobile a disposizione dell’Arpacal; tutte le indicazioni, infatti, saranno fornite dai tecnici dell’Agenzia ambientale calabrese presenti in occasione delle ispezioni per la verifica del corretto funzionamento dei rilevatori.