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Orsomarso :: Smembramento cantieri del Consorzio di Bonifica.

I Consiglieri di Minoranza scrivono al Sindaco chiedendo il ripristino

ORSOMARSO :: 08/07/2009 :: I consiglieri di minoranza del comune di Orsomarso del gruppo “Orsomarso Libera”, formato da Domenico Forestieri, Luca Cirelli, Tonino Maratia e del gruppo “Cuore”, costituito dal consigliere Antonio Pappaterra, nella mattinata di ieri, hanno consegnato una missiva congiunta al Sindaco di Orsomarso, Paola Candia, nella quale si chiede espressamente di intervenire sul tentativo di smembramento dei cantieri forestali  presenti nel territorio comunale, da parte della gestione del Consorzio di Bonifica Valle Lao.

Nella nota datata 6 Luglio le premesse della richiesta congiunta sono chiare: <<- Il Consorzio di Bonifica Valle Lao di Scalea vuole diminuire il numero degli operai che fanno parte delle squadre che operano nel territorio boschivo di Orsomarso, al fine di essere utilizzati in altri comuni, creando un danno alle esigenze dei nostri cittadini->>. Di fatti il territorio di Orsomarso, zona occidentale del Parco Nazionale del Pollino, è uno dei più estesi della provincia di Cosenza, dal punto di vista agricolo-forestale e naturalistico,  sotto l'ottica potenziale di rischio incendi e anche sotto il profilo di sviluppo delle risorse, la privazione ulteriore di operai forestali dalle aree indicate potrebbe definirsi, soprattutto, come abbandono del territorio da parte dell'Ente sovra-comunale e regionale preposto. La nota dei consiglieri comunali di minoranza, inoltre, aggiunge:<<- Già prima è stato sottratto altro personale e utilizzato per il ripristino di chiudende di boschi adulti, un lavoro del tutto inutile rispetto a quanto affermano i cittadini, perché non esistono nelle aree inferiori ai 700 mt slm e sono situate all'interno dell'area protetta della Valle del Fiume Argentino->>. <<- Perciò-, in conclusione della lettera al Sindaco di Orsamarso, firmata dai consiglieri comunali,- chiediamo un Vostro intervento affinché tale tentativo di diminuzione di personale possa essere fatto annullare, facendo anche ritornare alle squadre di appartenenza il personale che è stato impiegato a ripristinare  le chiudende, tutto al fine di una maggiore produttività per il territorio.->>

Antonio Pappaterra