Cosenza :: Parte il progetto dell’ANTEAS per migliorare la qualità della vita delle persone anziane.
Circa 10 volontari, tra giovani e anziani, per la durata di un anno, consegneranno farmaci e spesa a domicilio a 25 persone anziane residenti nell’area urbana. Saranno, inoltre, previsti colloqui psico – educazionali per aiutare gli anziani ad essere autosufficienti nella somministrazione di terapie farmacologiche e anche colloqui di counselling psicologico attraverso l’attivazione di uno sportello presso la sede dell’ANTEAS (in Via Rebecchi, n. 13, a Cosenza) o mediante visite a domicilio di uno psicologo per coloro che sono impossibilitati a muoversi. I volontari saranno impegnati nell’accompagnamento degli anziani durante le commissioni quotidiane (ambulatori medici, farmacie, supermercati, ecc.) e presso circoli ricreativi o associazioni. In più verrà fornito supporto psicologico ai familiari affinchè l’anziano non sia più visto come un problema, ma come una risorsa.
Riuscire a far rimanere l’anziano nella propria abitazione e supportarlo nella costruzione e nel mantenimento di una rete sociale. Sono, dunque, questi gli altri obiettivi del progetto finanziato con oltre 20 mila euro che l’Associazione, sostenuta e promossa dalla Federazione Nazionale dei Pensionati della CISL, ha ricevuto dai contribuenti che ne hanno riconosciuto credibilità e alto valore sociale. Alla realizzazione delle attività parteciperanno anche uno psicologo, un infermiere e due assistenti sociali, oltre ai 10 volontari sopracitati.