Scalea :: Prosegue lo stage degli studenti all’Ecomuseo dell’Alto Tirreno.
Percorso condiviso dall'Arca, Associazione albergatori Riviera dei Cedri, che già dallo scorso anno ha iniziato insieme alla Coldiretti di Cosenza una serie di attività, con la sottoscrizione del protocollo d'intesa “Acquisti a Km zero”.
Nei giorni scorsi si è svolto uno stage sull’olio di qualità, si prosegue, ora con i vini. Venti alunni dell’istituto tecnico Agrario statale “G. Tommasi” di Cosenza, con la dirigente Luigina Guarasci, e accompagnati dal professore Giovanni Perri stanno vivendo la particolare esperienza. «Lo stage – ha ricordato il professore Giovanni Perri – rappresenta un’attività culturale ed educativa delle conoscenze del territorio, alla luce delle straordinarie ricchezze dell'Alto Tirreno Cosentino».
Il consigliere comunale con delega alla Cultura, Fabio Ferrara ha ribadito l’importanza della valorizzazione dell’ Ecomuseo per veicolare le bellezze naturali, storiche ed enogastronomiche dell’alto Tirreno, ha evidenziato inoltre che: «Non bastano i soli prodotti di qualità, è necessario intervenire attraverso una diversa rete di promozione e commercializzazione».