<<Guardare i bambini giocare con la loro vitalità e la loro gioia – spiega il professore Francesco Fratto, responsabile del settore tecnico del Coni – è un piacere immenso! Noi del Coni siamo abituati a vedere la vivacità e l’esuberanza dei bambini, ma ogni volta è un’ esperienza ed un’emozione diversa!>>. Molti i percorsi preparati per i piccoli atleti che durante l’anno scolastico, grazie ad i professori responsabili del progetto, gli studenti hanno imparato a realizzare. Il percorso che termina con un tiro a canestro, la corsa ad ostacoli dove è possibile osservare l’abilità di ogni bambino, la staffetta che richiede collaborazione, il tiro alla fune dove ci si scatena cercando di far capitolare, seppur per scherzo, l’avversario ed infine il lancio del vortex che vola lontano e via, in velocità a recuperarlo. Allegria, impegno ed estrema libertà, le parole chiave del Giocosport che caratterizzano ogni momento, dalla pausa ristoro alla premiazione di tutti i partecipanti con medaglie e targhe, che il Coni, Comitato Provinciale di Catanzaro, da sempre assegna.
