fbpx

Belvedere Marittimo :: La Pro Loco presenta la quarta edizione della Festa del Libro.

BELVEDERE MARITTIMO :: 28/08/2009 :: Sarà presentato Sabato 29 agosto alle ore 21:00 presso Capo Tirone – Lungomare di Belvedere M. mo l’ultimo lavoro (libro) – “ Difendiamo la democrazia ” per una didattica di prevenzione dell’illegalità e della criminalità organizzata – del Professore Michele Borrelli ( Docente Ordinario di Pedagogia Generale  – Unical ) a cura della Pro Loco del Tirreno in occasione del Programma Festa del Libro IV ed.

Definire la democrazia è importante perché stabilisce cosa ci aspettiamo dalla democrazia.

Un sistema democratico è posto da una deontologia democratica, e ciò che la democrazia è non può essere disgiunto da ciò che la democrazia dovrebbe essere. Una esperienza democratica si sviluppa a cavallo del dislivello tra dover-essere  ed essere, lungo la traiettoria segnata da aspirazioni ideali che sempre sopravanzano le condizioni reali.

Il Testo definisce alcune riflessioni  e analisi delicate:

“ Si può e si deve, anzitutto, constatare che la crisi della nostra democrazia non è una questione recente, dovuta solo al venir meno, in questi ultimi anni, del ruolo delle istituzioni, all’impossibilità formale o sostanziale di poter partecipare al sistema democratico così come premesso nella carta costituzionale;la democrazia richiede, l’osservanza di alcuni principi: agire come membro responsabile dell’intersoggettività sociale, come membro di una comunità della comunicazione o interazione per il bene di tutti, come partecipante alla comunità discorsiva, espressione dell’interesse generale e non del singolo. La democrazia per funzionare sempre meglio non può essere solo delegata, esige invece coinvolgimento e responsabilità possibilmente di tutti i cittadini. Una democrazia è tanto più democratica quanto più riesce ad ampliare gli spazi di discussione e critica; quanto più il discorso è fonte di comunicazione pubblica e di ricerca consensuale globale sui principi e sulle decisioni necessarie in ogni democrazia. La democrazia è una fatica storica, non solo per realizzarla ma anche per mantenerla, come scrive Gustavo Zagrebelsky: “Per una democrazia, che è il regime di tutti, occorre una virtù particolare, fatta di serietà e sobrietà negli stili di vita, di stima reciproca, di spirito d’uguaglianza, di rifiuto del privilegio e rispetto del diritto, di cura per le cose pubbliche che, essendo di tutti, non possono essere preda di nessuno in particolare.

Si può notare che l’etica che esprime la democrazia è l’osservanza di una Grundnorm  in cui si riconoscono, a tutti i membri della comunità comunicativa o discorsiva, uguali diritti.

La democrazia presuppone anche la corresponsabilità reciproca che i partecipanti al discorso devono assumersi nell’interesse di tutti e non di una parte o di singoli. Nel senso di Karl – Otto Apel: “Nel pensiero in quanto argomentare i partner del discorso si suppongono sempre già equiparati e  – rispetto all’articolazione e alla soluzione di problemi – quasi ugualmente corresponsabili in quanto membri di una comunità discorsiva ideale illimitata ”;

una didattica volta alla prevenzione dell’illegalità e della criminalità in difesa della democrazia ha bisogno di un quadro normativo generale ampio e differenziato a cui orientarsi ed entro cui collocare le strategie educative e, in ultima analisi, l’insegnamento e l’apprendimento. Le seguenti tre sinossi raccolgono le categorie centrali di questo quadro normativo per la strutturazione e la programmazione di insegnamento e apprendimento. Le tre sinossi offrono obiettivi per tutta una serie di progettazioni curricolari:

dalla storia della democrazia e delle differenti forme di Stato all’attuale Stato di diritto;

dai fondamenti etici della democrazia alla cittadinanza attiva e alla corresponsabilità per il bene comune;

dalla cultura della legalità alla democrazia partecipativa;

Partecipano: Docenti, Forze dell’ordine, Scuole, Studenti, Associazioni, Rappresentanti delle Istituzioni

La Festa del Libro darà inizio anche all’apertura di un progetto dedicato ai 150 anni dell’unità d’Italia: entro il 2011 si creeranno aree di discussione e attività di informazione e conoscenza, proiezione di filmati e vari workshop e attività dedicate alla storia d’Italia con la partecipazione di studiosi.

La festa del Libro vuole sensibilizzare sempre di più alla lettura e alla conoscenza delle varie tematiche che vengono elaborate e ricercate da accademici e studiosi; l’intento è quello di coniugare la cultura al turismo con innovazione e creatività questo è il leitmotiv che il Presidente (Antonello Grosso La Valle) ha inteso redigere per determinare la conoscenza dei luoghi dal centro storico alla marina, alle varie tipologie di incantevoli scenari naturali che possono determinare sempre di più il turismo. Un turismo che possa essere diversificato e destagionalizzato – programmare i Turismi cioè andare oltre l’estate e con varie eccellenze di luoghi ed intrattenimenti culturali e ambientali.

La destagionalizzazione è un imperativo che la Pro Loco vuole affrontare per rendere il Turismo un vero asse prioritario dello sviluppo economico. Destagionalizzare significa creare i presupposti per una "maturazione" del comparto e dei servizi offerti con ovvie ricadute e benefici per l'intero settore.

Gli strumenti per avviare la destagionalizzazione possono essere diversi e vanno coordinati in funzione del tipo di pubblico ai quali ci si rivolge.
Credo che bisogna creare le condizioni per alimentare il turismo estero soprattutto con il coinvolgimento di scambi culturali con altre Nazioni ma anche con la grande risorsa che è rappresentata dagli emigranti che hanno sempre la passione e l’emozione di vedere il proprio paese, ma anche su altri fronti tipici del turismo destagionalizzato come il turismo congressuale o il turismo culturale. E' sicuramente necessario intervenire con azioni programmate di sistema come ad esempio la messa in rete (fisica e virtuale) dei beni museali, identificare percorsi culturali sui quali investire in termini di ricevimento (formazione di guide, allestimento degli spazi, organizzazione di eventi e/o mostre), incentivare la mobilità del turista attraverso utilizzo di agevolazioni e servizi di qualità.