SCALEA :: 07/09/2009 :: Si è concluso con un bilancio molto positivo il concorso Ippico nazionale Città di Scalea nello splendido scenario del Borgo dei Piani de la Bruca, il primo albergo a Km. 0, che si è riproposta come capitale calabrese dell’equitazione. La manifestazione sportiva, che per la circostanza ha instaurato un forte legame con i temi del sociale, è stata organizzata dal Centro Ippico La Bruca, dall’ARCA (Associazione Albergatori Riviera dei Cedri) e dall’A.I.A.S. (Associazione Italiana Assistenza Spastici) sezione di Cetraro Onlus. Il concorso ha avuto tra i protagonisti i minori ospiti della comunità Lo Scoiattolo di Sangineto ed un gruppo di disabili.
Tra le categorie protagoniste, menzioniamo le più importanti: nella categoria 135 si è imposto Gianluca Caracciolo in sella a Sparta. Al secondo posto Francesco Scuderi in sella a Ami Van’t Gestel Hof e a completare il podio Luca Miccoli in sella a Mascotte Du Ruiseeau.
Nella Cat 130 1° classificato Gianluca Caracciolo, che dopo 19 anni dal suo primo concorso nazionale, si è ripresentato e nella prima sessione di gara si è imposto vincendo le due gare più difficoltose in sella a Sapling . Al secondo posto Luca Miccoli su Akragas De Finibus. Il cavaliere pugliese è stato però sfortunato in quanto nell’ultimo salto cade la barriera vanificando il miglior tempo. Al terzo posto ancora Gianluca Caracciolo su INN Gervaiserie.
Senza dimenticare le categoria 4 – 5 – 6 – 7 anni , che ha visto protagonisti i cavalli italiani che oltre a vincere il montepremi messo in palio dal comitato organizzatore, si sono aggiudicato anche il montepremi UNIRE. Da menzionare il confronto tra i migliori cavalieri che rappresentano la nostra regione in Italia, tra i quali Panico Dario, Capogreco Nicola, Scuderi Francesco. Emozioni a iosa, palpitanti gare a apprezzabili gesta dei partecipanti immortalate dal fotografo federale internazionale F.I.S.E. Rosario Tasso. Soddisfatta l’organizzazione con il prof Francesco Maria Fazio, lo show director Angelo Napolitano, il presidente del circolo ippico Antonio Maurizio Arci che guardano già al futuro “Il nostro impegno è stato ripagato dalla grande partecipazione di pubblico e cavalieri. Un aspetto che ci riempie di gioia e ci fa guardare avanti con fiducia, con l’auspicio di riuscire a creare un percorso sull’asse Caserta – Scalea – Catanzaro che possa fungere da modello per i cavalieri provenienti da tutta Italia. Crediamo che questo concorso abbia ridato luce alla storia di uno sport che in questo centro ha sempre dato grandi soddisfazioni”
Virgilio Minniti
