Orsomarso :: Quella strada deve ritornare sotto l'amministrazione della Provincia.
Nella nota vengono proposte soluzioni per risolvere anche il problema dell'acquedotto.
ORSOMARSO :: 14/10/2009 :: I consiglieri comunali di minoranza del gruppo Orsomarso Libera, Domenico Forestieri, Tonino Maratia, Luca Cirelli, uniti al consigliere del gruppo Cuore, Antonio Pappaterra, ad al consigliere Alberto Bottone, hanno scritto al comitato delle contrade Castiglione, Cioncrina e Marina, recentemente costituitosi, sottolineando che le responsabilità della cessione dell'ex strada provinciale in cambio della strada consortile, ora collegamento viario dell'amministrazione provinciale, e il conseguente passaggio degli 8 km dell'ex strada provinciale delle contrade menzionate alla gestione della viabilità comunale, sono da addossare alla giunta comunale presieduta dall'ex sindaco Angelo Paravati, che con la deliberazione del 23/01/1999 ha determinato, senza considerare le prospettive del bilancio comunale relative alla gestione ordinaria della viabilità, un gap infrastrutturale ormai reale ed enormi disagi per le famiglie residenti nelle contrade a rischio isolamento.
La risposta del gruppo consiliare di minoranza ai cittadini che in questi giorni hanno evidenziato le difficoltà delle aree rurali a tutta l'amministrazione comunale e al Sindaco di Orsomarso, Paola Candia, non risparmia accuse nei confronti della metodologia adottata dall'allora gestione amministrativa: << Il comune di Orsomarso, – afferma la nota del del gruppo di minoranza-,che non aveva, sul proprio bilancio, un metro di manutenzione delle strade sopra menzionate se ne trova addossati circa 8 km, che sono più difficili da gestire per gli smottamenti, le frane e l'asfalto da curare, mentre l'amministrazione provinciale dallo scambio ne ha guadagnati solo 4 km e il Consorzio di Bonifica, Valle Lao, non ne resta nulla”>>. << “Fu fatta quell'operazione a perdere- continua la nota a risposta dei consiglieri di minoranza al comitato delle aree rurali di Orsomarso- non solo a danno degli abitanti della contrade dell'ex strada provinciale, ma anche agli abitanti del centro, perché il bilancio comunale oggi deve cercare di sopperire alla manutenzione dei circa 8 km di strada che, secondo noi, irresponsabilmente gli sono stati addossati”>>. Nella nota i gruppi consiliari di minoranza hanno anche proposto al Sindaco, Paola Candia, di valutare alcune proposte per risolvere i problemi posti dal comitato delle aree rurali: << “ suggeriamo al primo cittadino di intraprendere,con la Provincia di Cosenza, l'eventuale possibilità di “riprovincializzare” quel tratto di strada compreso tra la località Mercuri e la località Valle Menta, anche perché, rispetto a prima, per l'amministrazione provinciale sarebbe un minimo sforzo e aiuterebbe numerose famiglie”>>.<< “Per la problematica dell'acquedotto rurale, – conclude la missiva dei consiglieri comunali di minoranza,- sarebbe opportuno che la giunta comunale intraprendesse la possibilità di sfruttare un bosco comunale, con il ricavato potrebbe finanziare e risolvere il problema”>>.
Antonio Pappaterra