ROMA :: 27/10/2009 :: La notissima via del centro di Roma, che riconduce Piazza di Spagna e Piazza del Popolo, da sempre promuove l’arte con le sue mostre, le accademie, i talenti. Una strada d’arte per antonomasia, di natura bohémien che dal 1630 accoglie artisti di ogni provenienza.
Oggi in molti, italiani e stranieri, scelgono di abitare questa via lasciandosi immergere nella solennità artistica del luogo. Fu il marchese Francesco Patrizi a far costruire due palazzi, al civico 53 e 54, allo scopo di creare un luogo d’arte, un luogo dove gli artisti potessero ritrovarsi, confrontarsi, conoscersi e studiare, poi nel 1878, un terzo stabile diede luogo al Circolo Artistico Internazionale. Un luogo non solo di pittura e scultura ma anche di musica, che vide la presenza di Puccini, Verdi, Liszt, Wagner, Stravinsky; del circolo letterario, ma non solo, D’ Annunzio e Duse; i Futuristi, Boccioni, Marinetti, Severini e Depero.
"Mar' DEI guttAvi. Luigi Ontani – Tableau vivant" è un omaggio che l’artista dedica a questa strada, ispirandosi ai tableaux vivants dei Carnevali romani del fine 800, in cui danzando e sfilando, gli artisti, nella notte del martedì grasso, animavano i saloni del Circolo Artistico Internazionale. Un’ opera unica che aggiunge valore al patrimonio culturale della capitale. Il maestro ha sovrapposto il proprio volto a quello degli artisti, arrivando a un’identificazione intima e personale, scegliendo acquerelli e tracciando una proiezione tridimensionale della loro personalità.
Il museo d'Arte Contemporanea, il MACRO, ha sostenuto il progetto che ha visto delle performance di eccezione affidate alla regia di Valentina Moncada. 14 grandi maschere di cartapesta, disegnate dall’artista, raffiguranti artisti famosi che hanno lavorato in via Margutta, hanno sfilato in corteo accompagnati da musica fino al civico numero 54 che un tempo ospitava il vivace Circolo Artistico Internazionale. Si rimane sorpresi nel riconoscere tra i vari colori i volti di: Luigi Valadier, Pablo Picasso, Nino Costa, Federico Fellini, Sibilla Aleramo e molti altri.
Dopodiché le maschere sono state depositate nella Galleria Valentina Mondaca per essere esposte al pubblico fino al 30 novembre e saranno ancora in mostra al MACRO fino al 18 dicembre. Ma il contorno scenico non è stato da sottovalutare: le vetrine dei negozi hanno esposto varie fotografie storiche di artisti in maschera cedute in prestito dal Museo del Palazzo Braschi.Via Margutta rimane la strada degli artisti,nel ricordo, lì vissero Fellini con Giulietta Masina, Anna Magnani proprio al 53 e oggi, Luigi Ontani.
Ingresso libero
Alessia Cinti
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