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Cetraro :: Nave dei Veleni: Prestigiacomo, nessuna radioattività a 300 metri.

CETRARO :: 27/10/2009 :: Dalle prime analisi ambientali ''e' emerso che fino alla profondità di 300 metri non si rilevano alterazioni della radioattività''. Lo ha detto il ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, in merito al relitto trovato a largo di Cetraro, in provincia di Cosenza e battezzato la 'nave dei veleni'.

''Naturalmente – precisa il ministro – questi primi esiti delle ricerche non escludono la possibilità che i fusti contenuti nel relitto possano contenere rifiuti pericolosi o radioattivi e per questo il programma di indagini della 'Mare Oceano' proseguirà col prelievo di sedimenti dai fondali, di carotaggi in profondità e col prelievo di campioni dai fusti''. ''L'accertamento che il relitto in fondo al mare non sia il Cunski e il mancato rilevamento di radioattività fino a 300 metri, che, ribadisco, non esclude la possibilità che si tratti in ogni caso di una 'nave dei veleni' – conclude il ministro – deve indurre alla prudenza ed alla responsabilità quanti fino ad ora hanno procurato, senza avere riscontri attendibili, paura e allarme sociale, con gravissime ripercussioni economiche per la Calabria. L'impegno del governo nella lotta alle ecomafie continua affinché sia fatta piena luce sui misteri delle 'navi a perdere', venga appurata la verità e ogni eventuale responsabilità''.