Scalea :: Campilongo replica ad Introni.
SCALEA :: 05/01/2012 :: Caro Mimmo, anch’io ti rinnovo la mia amicizia, consolidata dalle nostre famiglie, e la mia stima personale. Sono pienamente d’accordo con te quando dici che la politica è una cosa ed il rapporto personale è altro. E penso che, in campo politico, sei stato proprio tu a non capire il tuo ruolo di oppositore in Consiglio Comunale.
Noi, insieme, ci abbiamo provato ad avere un dialogo politico con il Sindaco e con la maggioranza, sin dal mese di aprile del 2010, ma le nostre condizioni politiche per instaurare un rapporto del genere, sono state completamente disattese. E tu lo sai bene. Così come sai qual’è stato il prezzo che il sottoscritto ha dovuto pagare per il solo fatto di aver esercitato le funzioni del consigliere comunale.
La nostra azione politica è stata sempre ispirata a tutelare gli interessi collettivi spesso aggrediti da una maggioranza sorda alle istanze di salvaguardia di beni comunali, sorda alle istanze di partecipazione reale delle opposizioni alla vita amministrativa, sorda alle istanze di crescita della città. Però molto attenta a coltivare interessi personali, clientele e parentele!
Scaleadesso, perchè unita, è riuscita a sventare due colpi inferti dalla maggioranza al Paese: 1) la svendita del terreno adiacente al Tribunale e il regalo al parente di un assessore dell’area ex consortile.
Da oggi, a causa del tuo gesto, del quale comunque dovrai assumerti le responsabilità davanti al NOSTRO elettorato, tutta la Città di Scalea sarà più debole nei confronti di queste violenze praticate da chi, invece che pensare allo sviluppo, pensa a coltivare logiche affaristiche e deleterie per l’interesse collettivo. E le motivazioni del Tuo gesto sono in realtà altre, perché tu ben sai che quando c’è stato da condividere qualche atto amministrativo tutto il gruppo Scaleadesso ha votato insieme alla maggioranza (ti ricordo le opere infrastrutturali alla bruca, la stessa piscina e tutte le altre delibere utili alla città votate insieme alla maggioranza).
Ma all’infuori di isolati atti condivisibili, tra l’altro provenienti dalla precedente amministrazione, c’è una linea politica assolutamente deleteria per il Paese che persegue questa maggioranza e che va combattuta con ogni mezzo. Ed è stata questa la strada che ha scelto il Gruppo di Scaleadesso, esteso a tutti coloro che hanno fatto parte della lista e dai tanti simpatizzanti che tu hai tradito. E che, come Tu ben sai, si continuano a vedere, a stare insieme ed a decidere la linea da tenere nel Consiglio Comunale e che sia io che Pino Bono abbiamo sempre seguito.
Ed al di là delle forme della protesta, goliardiche o meno, condivisibaili o meno, la sostanza è che Scalea non merita di essere guidata così. E quando il nostro Paese è stato letteralmente sepolto dalla monnezza oppure quando lo stesso è fatto oggetto di violenze inaudite (vedi le piazze pubbliche ovvero le bancarelle selvagge) più che chiedersi perchè abbiamo scelto il “muro contro muro” ci sarebbe da chiedersi perchè tu, continui a reggere il gioco di questa maggioranza!
Non condivido la Tua scelta di lasciare il gruppo al quale hai mancato di rispetto quando andavi nelle commissioni consiliari senza riferire nulla nè PRIMA Nè DOPO. E facendo delle scelte spesso contrarie alla volontà dello stesso gruppo come quella di astenerti dalla votazione sul bilancio di previsione 2011. Ti chiedo pertanto nell’ordine: 1) di recedere da questa scelta ritornando in gruppo; 2) di dimetterti da Consigliere Comunale nel rispetto del mandato elettorale; 3) di dimetterti, quanto meno da quelle commissioni nelle quali sei stato inserito grazie ai voti mio e di Pino Bono.
In ogni caso, Ti faccio i miei migliori auguri per il tuo percorso politico appena intrapreso ma sappi che se questo è il preludio per un inglobamento nella maggioranza, come sembra al di là delle tue dichiarazioni di circostanza, nessuno sconto politico Ti sarà praticato nè alcun trattamento di favore, al fine supremo di tutelare Scalea dagli scempi e dalle aggressioni violente di questa attuale maggioranza che, politicamente non merita nulla nè tantomeno merita Te. Che sei e resterai sempre e comunque una brava persona al contrario di qualcun altro che hai scelto, purtroppo, di ‘stampellare‘. Mauro Campilongo.
I sottoscritti, condividono pienamente il pensiero del Capogruppo Mauro Campilongo e non condividono la scelta del consigliere dott. Domenico Introini di formare un gruppo autonomo in Consiglio Comunale, al di là delle ragioni da lui addotte solo a mezzo stampa, ritenendo prioritario salvaguardare l’unità del gruppo stesso.
Pertanto, i sottoscritti, nel riconoscersi nell’azione amministrativa portata avanti in seno al Consiglio dal gruppo consiliare Scaleadesso, invitano il Consigliere Introini a recedere dalla suddetta decisione e di confrontarsi all’interno del gruppo al fine di continuare tutti insieme nell’azione politica tesa esclusivamente alla salvaguardia degli interessi del Paese.
Mauro Campilongo
Pino Bono
Mario Saporiti
Gino Cirimele
Luigi Russo
Francesco De Paola
Giuseppe Forestieri
Ernesto Ordine
Umberto De Rosa
Maria Rosaria Minichini
Silvio Longobucco
Massimo Valente
Ennio Tenuta