Praia a Mare :: Domani il recupero di un’ancora antica dai fondali dell’Isola Dino.
PRAIA A MARE :: 04/08/2012 :: Domenica 5 agosto si tenterà il recupero dell’antica ancora trovata nei mesi scorsi sui fondali dell’Isola Dino, a Praia a Mare. Il recupero sarà effettuato dai subacquei del Diving center Dino Sub, guidati da Giorgio Chiappetta, che è anche lo scopritore del manufatto, con l’assistenza del Diving center Deep Inside, presieduto da Stefano Gallico.
Al coordinamento delle operazioni partecipano anche Ciriaco Astorino e Piero Di Giuseppe, rispettivamente presidente e direttore del Parco regionale marino Riviera dei Cedri, Rosa Ceglie, consigliere delegato all’Ambiente del Comune di Praia a Mare, e Gregorio Aversa, direttore archeologico della Soprintendenza per il Beni archeologici della Calabria, nonché il personale della Capitaneria di porto di Maratea.
L’ancora che è stata individuata sui fondali potrebbe appartenere ad una nave, probabilmente commerciale, di epoca romana. A quei tempi, infatti, l’isola forniva un riparo naturale e uno scalo importante alle navi in navigazione nel mar Tirreno.nA darne notizia, lo stesso scopritore, Giorgio Chiappetta, durante il convegno sul ruolo delle Aree marine protette che il Parco ha organizzato a Praia lo scorso 10 luglio.
Dopo il ritrovamento, il manufatto sarà preso in custodia dalla Soprintendenza, che effettuerà tutti gli studi del caso e lo conserverà nella sua sede di Scalea.
“Per il futuro – dice Piero Di Giuseppe, direttore del Parco regionale marino – è possibile che l’ancora venga affidata al Parco, che potrebbe così avviare la costituzione di un proprio Museo del mare, un importante strumento a supporto delle funzioni di protezione,. tutela e valorizzazione della risorsa marina”.