CETRARO :: 28/12/2012 :: Il caso “Nave dei veleni” di Cetraro (Cs) è un fatto uscito alla ribalta nel settembre 2009 in Calabria a seguito delle rivelazioni del pentito di ‘ndrangheta Francesco Fonti riguardo all’affondamento nel Mediterraneo, al largo della Spezia e di Livorno, ed in Somalia di Navi imbottite di rifiuti tossici e radioattivi. La faccenda è stata messa in luce e attualmente è approfondita dal giornalista italiano Gianni Lannes, che in seguito a questo suo lavoro è stato minacciato di morte, ed è scampato ad un’attentato.
Fonti affermava di aver affondato direttamente 3 navi: la Cunsky a largo di Cetraro, la Yvonne A a Maratea e la Voriais Sporadais a Melito Porto Salvo in collaborazione con la famiglia Muto e Iamonte della ndrangheta. Francesco Fonti è deceduto per morte naturale qualche settimana fa, ma il ca “Nave dei veleni” continua a spaventare.
