SAN GIOVANNI IN FIORE :: 03/12/2009 :: Il paese si appresta a vivere un grande momento con un appuntamento che ormai fa parte dell’arte culinaria e della tradizione calabrese ma nello stesso tempo, richiama ogni anno migliaia e migliaia di turisti sull’altopiano della Sila: la “Pitta ‘Mpigliata” più lunga del mondo. L’ultimo record, che appartiene, ovviamente alla Città di Gioacchino da Fiore, è stato di oltre 120 metri. E’ questa volta?
Insieme lo sapremo lunedì 7 dicembre alle ore 17,30 su Via Roma quando il Vice Sindaco Aldo Orlando (ideatore dell’iniziativa qualche anno fa), il Sindaco Antonio Nicoletti con fascia tricolore e forbici per il taglio del nastro, accompagnati da un geometra e dal Segretario Comunale (in veste di Notaio) misureranno la “pitta ‘mpigliata” che dovrebbe superare il vecchio record.
La “pitta ‘mpigliata” uno dei dolci più buoni della Calabria, è molto conosciuta anche all’estero grazie soprattutto agli emigrati sangiovannesi che l’hanno esportata in ogni angolo del mondo.
Un dolce che ha molte imitazioni ma quella vera, quella autentica, è quella sangiovannese di cui si parla in antichi trattati, capace di rievocare i sentimenti, il calore di un tempo, attimi importanti di occasioni sentite.
“E’ il periodo giusto per fare gli Auguri di Buon Natale a tutti i sangiovannesi residenti, a quelli sparsi in Italia e nel mondo, ma anche per ricordare che nessun’altra “pitta ‘mpigliata” è come la nostra – dice il Vice Sindaco Aldo Orlando- appunto perché è nata qui a San Giovanni in Fiore qualche secolo fa, come hanno dimostrato in un convegno il Prof. Cavalcanti, antropologo dell’Università della Calabria ed il Prof. Calabretta noto studioso calabrese. Dobbiamo essere orgogliosi della nostra “pitta ‘mpigliata” -continua il Vice Sindaco- perché oltre ad essere motivo di tradizione e di calore natalizio è anche una delle prelibatezze più rinomate sul mercato. Non a caso, due anni fa i calabresi l’ hanno votata tra i primi tre più apprezzati e graditi prodotti della nostra regione, grazie ad un concorso on-line promosso da un noto quotidiano regionale.
La “pitta ‘mpigliata” rappresenta per l’economia Sangiovannese ed in particolare durante il periodo delle festività Natalizie, un prodotto sicuramente di grande importanza.
Infatti la” pitta mpigliata” rappresenta il Natale, la festa più Santa ed importante del popolo cristiano che non a caso coincide con il solstizio d’inverno, quando la giornata ricomincia ad allungarsi e la luce trionfa sulle tenebre e questo dolce, che nella forma e nel sapore ricorda il sole d’estate, domina sulle tavole di ogni famiglia calabrese, anche di quelle sparse per il mondo.
