Scalea :: Rosa Pignataro: la Giovane Italia esprime la più sincera solidarietà all’associazione ‘AIAS Onlus’.
SCALEA :: 30/09/2013 :: A nome di tutta la Giovane Italia della Provincia di Cosenza, porto la più sincera solidarietà all’associazione “AIAS Onlus” per quanto accaduto questa mattina, quando una tromba d’aria ha distrutto la piscina comunale di Scalea, gestita dall’associazione stessa. Dopo un immenso lavoro, che è stato sotto gli occhi di tutti, dopo aver regalato a Scalea un centro sportivo senza eguali, recuperando quello che rischiava di divenire un’opera abbandonata e trasformandola nel fiore all’occhiello della città, anzi, dell’intero comprensorio, questo episodio ha davvero lasciato tutti senza parole. Ed è difficile riuscire ad esprimere questo stato d’animo.
Tutti amano quel centro, tutti sanno quanto bene fa quest’associazione, tutti sono orgogliosi di avere sul proprio territorio questa struttura così egregiamente gestita. Mi sento solo di aggiungere: non è finita. Ora bisogna sostenere più che mai l’AIAS Onlus affinchè tutto si sistemi e l’associazione possa riprendere al più presto le proprie attività, soprattutto per i bambini che frequentano il centro e ne traggono beneficio. Associazioni come questa, verso la quale nutro un’immensa stima oltre che un’infinita ammirazione, sono davvero il nostro fiore all’occhiello del territorio.
In mezzo a tante cose che non funzionano, quando si ha la fortuna di imbattersi in persone che si impegnano con grande serietà per il bene degli altri, non bisogna perdere l’opportunità di sostenerle al massimo. Ci sono casi, come quello che ha visto protagonista la stessa AIAS Onlus a cui è stato ordinato il rilascio degli immobili da parte del Comune di Diamante, proprietario dei locali utilizzati dall’associazione, nei quali un minimo di indulgenza non guasterebbe, non foss’altro per il rilievo sociale dell’attività svolta.
Senza voler assolutamente entrare nel merito della questione, questo è solo per ribadire che certe realtà sono la colonna portante della nostra società, non commettiamo l’errore di sottovalutarne il determinante ruolo sociale svolto, molto spesso per sopperire a vere e proprie carenze o deficienze della politica. Per cui, forza AIAS, non bisogna mollare e grazie per tutto ciò che, nonostante tutto, vorrete ancora fare per questo territorio.