Cosenza :: Domenico Bevacqua a Franceschini: ‘subito il congresso del Pd in Calabria’.
COSENZA :: 01/10/2013 :: Anche quest’anno una delegazione assai numerosa di Zonadem ha preso parte all’appuntamento annuale di Areadem a Cortona. Presenti i massimi esponenti nazionale del movimento tra cui Dario Franceschini, Piero Fassino ed Ettore Rosato, nel corso dell’incontro si è discusso dei temi nazionali di maggiore attualità e anche del ruolo di Areadem nell’ ambito dei processi interni al Partito Democratico.
Nell’occasione Mimmo Bevacqua, fondatore di Zonadem, ha sottoposto a Dario Franceschini, in un lungo e amichevole colloquio a cui ha partecipato anche Ettore Rosato, una serie di considerazioni tra cui, in particolare, quelle riguardanti la situazione del Pd in Calabria e la necessità e l’urgenza di celebrare al più presto il congresso regionale.
“In Calabria -ha detto Bevacqua- il partito è commissariato da anni. Si pensava di salvaguardare l’unità e invece si è incentivato l’immobilismo, con commissari che hanno approfittato del loro incarico per scalare gli scranni di Montecitorio. Uno spettacolo veramente indecente”. “Tutto ciò è avvenuto -ha aggiunto Bevacqua- per la mancanza di determinazione e coraggio da parte della Direzione nazionale che ha preferito lasciare al proprio destino il gruppo dirigente calabrese per la paura di aprire una discussione franca e senza rete, magari anche dura, al proprio interno. Ora si è giunti ad un punto di non ritorno. Tale situazione non è più accettabile da parte di quanti, e sono tanti, vogliono lavorare nella nostra regione per creare una alternativa forte e credibile alla giunta guidata da Scopelliti”.
Bevacqua ha, quindi, comunicato a Franceschini e Rosato la propria decisione di sostenere alla segreteria nazionale, pur con qualche perplessità, la candidatura di Matteo Renzi, ribadendo la sua appartenenza ad Areadem e alla sue scelte congressuali. Per il vice presidente della Provincia di Cosenza “i congressi dovranno parlare del Paese, abbandonando equilibri e tatticismi e aiutando il Sud a tirare la testa fuori dalla sabbia, confidando sul valore e sull’entusiasmo di giovani, donne e amministratori, la cui numerosa presenza a Cortona testimonia la passione, l’entusiasmo e la voglia di fare che li motiva”. “Sta a noi, quindi –ha proseguito il vice presidente della Provincia- non deluderli”.
Bevacqua, infine, si è soffermato sull’abolizione delle Province e sulla vicenda del tribunale di Rossano, sottolineando l’assenza assoluta di un’analisi approfondita sui costi e sui benefici derivanti da tali decisioni e denunciando le pressioni prodotte da una certa opinione pubblica che, da anni, tenta di condizionare la politica e la sua classe dirigente.
Per quanto riguarda la vicenda del tribunale di Rossano l’on. Dario Franceschini ha preso atto di alcune proposte avanzate ed ha assunto l’impegno di sottoporle al ministro Cancellieri, pur ribadendo la volontà del Governo di completare la riforma avviata ed ereditata dalla precedente legislatura. Lo stesso Franceschini, infine, ha sottolineato come solo in due situazioni, e tra queste quella riguardante il tribunale di Rossano, si è deciso di lasciare lo smaltimento del pregresso anche penale e non solo civile.