fbpx

Catanzaro :: Notte Piccante: Lostumbo, ‘legittimo il contributo regionale, noi abbiamo organizzato con 35mila euro ciò che la sinistra organizzava con 400mila euro’.

CATANZARO :: 11/10/2013 :: Il consigliere comunale Rosario Lostumbo (Catanzaro da Vivere) è intervenuto, con una nota, sul contributo regionale di 10mila euro alla Notte Piccante. “Capiamo bene che alla sinistra – che organizzava la Notte Piccante con cifre da capogiro, tra 350mila e 400mila euro – faccia rabbia che questa Amministrazione sia riuscita a mettere in piedi la stessa manifestazione con appena 35mila euro.

Basterebbe questo dato per indurre i consiglieri della sinistra ad una riflessione profonda sul modo come sono state utilizzate le risorse pubbliche durante la loro lunga gestione al Comune. Quante iniziative sociali si sarebbero potute finanziare con quelle cifre a cinque zeri! Non riusciamo a capire però la forzatura contenuta nell’interrogazione sul finanziamento di 10mila euro concesso dalla Regione per sostenere, indirettamente, la Notte Piccante. Dietro ai formalismi e ai tecnicismi dell’interrogazione, emerge un atteggiamento di chi “rema contro” la città, ad ogni costo, tanto da criticare perfino chi concede un contributo a favore della stessa.

Per quanto ci riguarda, la concessione del contributo di 10mila euro è perfettamente legittima, in quanto all’interno della Notte Piccante sono stati inseriti stand che hanno promosso il mondo del volontariato e dell’associazionismo, facendo conoscere a migliaia di persone le loro attività. Basterebbe chiedere ai volontari che hanno animato gli stand per verificare quanta gente si è fermata, incuriosita ed interessata, per chiedere informazioni sulle attività a favore dei diversamente abili e delle altre categorie deboli. Lo stesso assessorato ai servizi sociali del Comune ha curato uno stand per la promozione del progetto “Home care premium”.

La Notte Piccante è stata certamente un evento festoso, ma lo è stato anche per centinaia di catanzaresi più sfortunati che non hanno solitamente la possibilità di vivere tali esperienze. Si può dire che la Notte Piccante abbia avuto anche dei risolti sociali di non poco conto. La Regione ha contribuito con un piccolo finanziamento – certamente non paragonabile minimamente ai 350 mila euro elargiti durante i governi di sinistra al Comune e alla Regione – ad una manifestazione che, per i suoi contenuti, era sicuramente rivolta a tutte le fasce sociali.

Quanto ai consiglieri della sinistra, dobbiamo pensare che essi abbiano molta nostalgia per il periodo in cui si bruciava in una sola sera circa mezzo milione di euro, addirittura pagando gli espositori per la loro partecipazione. I cittadini sapranno, come sempre, fare la differenza”.