Scalea :: Stalking: Maiuro lascia i domiciliari.
SCALEA :: 09/11/2013 :: Il Gip del Tribunale di Paola Dott.ssa Buffardo in accoglimento dell’istanza dell’Avv.Pizzimenti Giuseppe ha disposto la revocata della custodia cautelare degli arresti domiciliari a Maiuro Antonio di anni 36, giovane ambientalista. Il quale è accusato dei reati di cui all’artt.612 bis c.p. (stalking), art.610 c.p. (violenza privata) e art.582 c.p. (lesioni).
Il tutto trae origine da una serie di atteggiamenti tenuti dal Maiuro che affliggeva la sua ex moglie P.C., nativa di Scalea ma residente a Belvedere Marittimo, perseguitandola e generandole stati di ansia e paura, inviandole sms e compromettendo il normale svolgimento della vita quotidiana. Tale fenomeno è anche chiamato sindrome del molestatore assillante. Il primo provvedimento che fu adottato nei confronti del Maiuro era il divieto di avvicinamento ad una distanza non inferiore di mt 50 nei confronti della sua ex consorte.
Tale misura successivamente veniva aggravata nel mese di Agosto, a seguito della presentazione del Maiuro sotto casa della ex moglie bussando alla porta della sua abitazione e chiedendo di parlare. La donna si è rivolta nuovamente ai militari dell’arma per una nuova denuncia. Il gip di Paola Carmine De Rose dopo aver raccolto le prove a carico del Maiuro, applicava una misura più coercitiva come gli arresti domiciliari. Il reato di stalking è una reato il quale è stata inasprita la pena a seguito del nuovo decreto legge n.93 del 14 agosto 2013 concepito contro le violenze di genere e femminicidio, alzando la pena ad anni 5 di reclusione.