PAOLA :: 10/11/2013 :: Con la conclusione, avvenuta pochi giorni fa, dei lavori di potenziamento della rete fognaria sul territorio di Paola, scaturiti a seguito dell’accertamento di fuoriuscita di reflui fognari da un camping e conseguente riversamento sull’arenile, è stata definitivamente scongiurata la possibilità di sversamento di liquami in mare.
I fatti risalgono all’otto ottobre scorso quando personale della Guardia Costiera si era imbattuto, durante le ordinarie attività di vigilanza e controllo, in un odore nauseabondo lungo un tratto di litorale paolano, senza dubbio riconducibile a tanfo fognario. Ed infatti aveva subito constatato che era in atto un riversamento di reflui fognari sull’arenile, i quali avrebbero potuto inquinare il mare oltre che costituire rischio per la salute.
Gli accertamenti congiunti eseguiti nella stessa giornata da Guardia Costiera e Polizia Municipale avevano portato ad accertare, una volta risalito il corso d’acqua di provenienza, che i reflui fognari avevano origine da una condotta, in quel momento mal funzionante, di un camping dell’entroterra all’interno del quale venivano convogliate anche utenze esterne.
Oltre alla risoluzione immediata della problematica, ossia al ripristino della funzionalità della condotta, nell’ultimo mese in quella zona sono stati eseguiti ed ultimati i lavori, affidati dal Comune, di potenziamento della rete fognaria.
L’attività in campo ambientale svolta in collaborazione da Guardia Costiera e Polizia Municipale, che ha portato a far eseguire i menzionati lavori, ha quindi reso altamente improbabile per il futuro il verificarsi su quel litorale di simili avvenimenti.
