SANGINETO :: 14/12/2013 :: Un intero tetto in eternit abbandonato abusivamente. Succede a Sangineto, vicino ad un campo sportivo in disuso del paese, diventato discarica di materiali nocivi e pericolosi ma anche deposito incontrollato di cassonetti. Meglio conosciuto come campo “raganello”, la zona è anche attraversata da una strada in terra battuta che collega direttamente alla Marina passando per il fiume. La segnalazione giunge da un cittadino che ha notato da tempo il materiale abbandonato.
Da quanto emerge con evidenza dalla documentazione fotografica, le lastre sono state poggiate direttamente sul terreno, da tempo non precisato, e le fibre pericolosissime possono liberamente contaminare l’aria e il terreno circostante (se non addirittura penetrare fino al fiume).
