Reggio Calabria :: Guardia Costiera sequestra un’area di circa 1.000 mq adibita a discarica abusiva di rifiuti.
REGGIO CALABRIA :: 10/03/2015 :: La Guardia Costiera a tutela dell’ambiente. Nel corso della mattinata odierna, personale del nucleo operativo difesa del mare della Capitaneria di Porto di Reggio Calabria, è intervenuto in località Pentimele – foce torrente Torbido del comune di Reggio Calabria al fine di accertare e verificare eventuali abusi in materia ambientale. Giunti sul posto è stato rinvenuto due siti adibiti a discarica abusiva di rifiuti pericolosi e non per un totale di circa 1.000 metri quadri composto da svariati materiali, e più precisamente da: carcasse di elettrodomestici, rifiuti dell’attività di costruzione e demolizione, scarti di vegetazione, materiali ferrosi , legnosi e plastici.
L’intera area è stata sigillata e posta sotto sequestro penale dai predetti militari, che le hanno delimitate con del nastro rosso bicolore ed affidate in custodia al Responsabile del servizio demanio marittimo e politiche ambientali del Comune di Reggio Calabria. Il tutto è stato comunicato al magistrato di turno della Procura della Repubblica di Reggio Calabria Sost. Proc. Dott.ssa Frustaci per le violazioni di cui all’art. 192 comma 1 del Decreto Legislativo 152/2006 (norme in materia di gestione dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati – Divieto di abbandono) sanzionato dall’art. 256 comma 1 dello stesso decreto oltre a violazioni in materia di occupazione abusiva di demanio marittimo. Le attività di indagine proseguiranno per identificare i soggetti autori del reato. Il tratto di litorale interessato dalla presenza di rifiuti è posto nelle vicinanze ad un noto stabilimento balneare cittadino.