Cosenza :: Mariella Ferraro nuovo Presidente del Comitato Esecutivo dei Circoli della Libertà.
Il ruolo di coordinamento della Ferraro si raccorderà con gli uffici centrali dell’associazione, consentendole di aprire o affiliare nuovi Circoli della Libertà. Inoltre, insieme al Dipartimento Gestione Eventi del Popolo della Libertà, la nuova presidente potrà adoperarsi sul territorio per la realizzazione di manifestazioni, congressi e attività associative in sostegno dei temi sociali e del lavoro stabiliti dal programma nazionale. “Sono molto grata alla mia presidente nazionale – ha dichiarato Mariella Ferraro – per avermi incaricato di una così grande responsabilità. Sono pronta a ripagarla della fiducia concessami e del ruolo affidatomi annunciando la prossima attivazione di alcune iniziative sull’intera provincia cosentina, oltre all’apertura di nuovi Circoli della Libertà che andranno a rafforzare la già diffusa rete di club del nostro territorio. Spero di poter presto annoverare, tra le fila dei nostri Circoli, molte giovani ed entusiaste professionalità che potranno avvicinarsi alla vita politica e sociale della nostra associazione per un processo di costruzione che li vedrà sicuramente protagonisti”. Idee molto chiare e programma già ben definito che si rivolge a tutti quei cittadini che si sentono messi in un angolo da una burocrazia incomprensibile e da un sistema di cooptazione che favorisce più le lobby che non i meriti. “A chi crede in questa brillante iniziativa fondata da Michela Brambilla e a tutti coloro che vorranno avvicinarsi a questo grande impegno politico per la società civile – conclude la dichiarazione di Mariella Ferraro – ricordo che i Circoli della Libertà sono organismi sociali che si ispirano ai principi della democrazia liberale ed ai valori comuni delle grandi democrazie occidentali. Club che si fondono su un valido pluralismo democratico, su un vero Stato di diritto, sulla non discriminazione, sulla tolleranza, sulla proprietà privata e sull’economia sociale di mercato. Il ruolo che ci impegniamo a svolgere, come cita il manifesto dei nostri Circoli, è quello di rappresentare le istanze dei cittadini e di condizionare la politica del nostro Paese. Sono tanti i temi di cui ci occuperemo nell’immediato futuro. Abbiamo l’ambizione di affrontare tutti gli interrogativi che riguardano la vita del cittadino, come ad esempio la famiglia, una campagna in favore delle nascite, l’educazione, la salute, la formazione, la scuola, il lavoro. Ma vogliamo anche parlare e discutere dei temi dell’immigrazione, della giustizia, della sicurezza, della sussidiarietà, del welfare, dei rapporti con le altre regioni e con i Paesi esteri, della tutela dell’ambiente e degli animali. Mi sia, infine, consentito di rivolgere il mio ringraziamento più grande e tutto il mio senso di riconoscenza a colui che ha fortemente voluto che la mia persona potesse mettersi al servizio di tutto il popolo dei Circoli della Libertà. Parlo dell’on. Antonio Pizzini, che con la sua grande esperienza e la sua guida illuminata mi ha insegnato la politica del fare e la necessità di mantenere sempre viva la dote più importante che un politico deve avere: l’umiltà e la capacità di ascolto”.