ROSSANO :: 16/09/2007 :: Appena terminati i lavori il Maria de Rosis sarà una struttura polivalente che ospiterà un anfiteatro in grado di accogliere il pubblico dei grandi eventi ed un campo sportivo molto importante per i giovani del centro storico e per le numerose società sportive che risolveranno il problema del terreno di gioco su cui allenarsi.
Inoltre si risparmieranno i soldi (un milione di euro circa) per la costruzione del campo di calcio di località Pennino. Una volta ottenuti poi i finanziamenti della seconda quota poi si perderanno solo 500 posti e non 1000 come sostiene il Consigliere Comunale Antoniotti. Altro che scelte scellerate e revisionismo da “bastian contrario”. Si tratta solo di una grossa attenzione verso il centro storico verso una struttura storica per i cittadini rossanesi che non poteva diventare solo anfiteatro. Per quanto riguarda il lungomare sono state approntata solo piccole modifiche, piccoli accorgimenti come ad esempio i moduli culturali aggiunti sull’arenile, l’apposizione di nuova vegetazione mediterranea e la creazione di un muretto per le contrastare le inondazioni. Abbiamo sempre detto che a questa Amministrazione di Centro Sinistra interessa esclusivamente creare o portare a termine le grandi opere, le grandi infrastrutture importanti per la Città e non rivendicarne la paternità. Se questa è una aspirazione del Consigliere Antoniotti, l’Amministrazione è pronta a nominarlo Gran Cerimoniere così potrà effettuare il taglio del nastro per ogni opera pubblica che sorgerà. E’ trascorso più di un anno dalle elezioni ed ancora l’opposizione non ha presentato una proposta per i cittadini rossanesi. Solo comunicati stampa “contro”, solo filippiche sul loro modo di governare, solo attacchi astrusi e strumentali. Ma siamo sicuri quando i giovani torneranno a solcare il terreno di gioco del Maria de Rosis, i cittadini rossanesi capiranno.
