Cosenza :: In Calabria 19 giovani segnaleranno alle autorità le zone interessate dai rifiuti.
COSENZA :: 19/04/2010 :: Si chiama “Difendiamo la natura” il progetto di Servizio Civile promosso dall’Arci Pesca FISA Calabria che ha preso il via questo mese su tutto il territorio regionale. 19 giovani di età compresa tra i 18 e i 26 anni saranno impegnati per un anno nella difesa della natura e nella tutela ambientale nelle sedi di Locri e Marina di Gioiosa Ionica, Pizzo Calabro, Lamezia Terme, Crotone e Cosenza.
Il progetto, di natura regionale, è articolato nelle cinque province calabresi dove sono presenti i centri operativi dell’Associazione e prevede l’esplicazione delle attività in più comuni ed in particolar modo in quelli partner del progetto. I ragazzi hanno il compito di segnalazione alle autorità competenti le zone in cui vengono abbandonati rifiuti. Inoltre sono impegnati in attività di prevenzione e nel monitoraggio dell’inquinamento delle acque demaniali e dei suoli.
Nell’ambito del progetto verranno svolte anche diverse attività di sensibilizzazione e promozione della cultura ambientale formando i giovani cittadini ad una corretta conoscenza e fruizione dell’ambiente e favorendo una divulgazione scientifica delle problematiche ad esso connesse.
Da più anni infatti l’Arci Pesca FISA ha messo in campo proprie forze per realizzare questa importante azione sociale intervenendo, con l’impegno costante dei volontari (guardie giurate ittico – ambientali – ecologiche), in quelle aree del territorio dove più forte è avvertito il disagio a causa dell’assenza o inadeguatezza dei servizi pubblici. Le attività dell’Associazione, infatti, sono molteplici: formazione, prevenzione, educazione ambientale e divulgazione delle leggi in materia di pesca ed ambiente.