Diamante :: Grande attesa per la cinque giorni del Peperoncino Festival.
DIAMANTE :: 01/09/2018 :: Dopo il riconoscimento del Mibact come “iniziativa dell’anno europeo della cultura” arriva adesso la segnalazione del “Gambero rosso” come “imperdibile evento gastronomico di Settembre”.
A cinque giorni dall’inizio, il Peperoncino Festival vive a Diamante la soddisfazione del successo e l’entusiasmo della vigilia. Sul Lungomare e sul Lungofiume ci sono già gli stand rigorosamente in legno con gli allestitori che lavorano sotto gli occhi curiosi dei turisti che si trattengono per il Festival e di quelli giunti in anticipo.
Sul Lungofiume c’è già montata la sontuosa “macchina di ferro” arrivata da Padula per la “frittata di Carlo V” che sarà fatta con 1500 uova e distribuita gratis nei panini, nella notte di Sabato, prima dei fuochi d’artificio.
L’appuntamento prossimo è quello di lunedì alle 21.00 per la presentazione ufficiale del programma a bordo piscina del Ristorante “Sabbia d’oro”.
Gli organizzatori intanto ripetono che “tutto è pronto”. La festa comincerà Mercoledì prossimo e andrà avanti fino a Domenica. Come sempre cinque giornate di grande festa e grande divertimento. Protagonista, come sempre, Sua Maestà il Peperoncino. La parte del leone è della gastronomia. Cinquanta show cooking con agrichef e chef prestigiosi. Novità assoluta il Villagio della Coldiretti con venti stand “Campagna amica” e le iniziative “Dalla terra alla tavola con gusto e autenticità”. Centocinquanta stand con leccornie piccanti e cibo di strada, sul Lungomare e sul Lungofiume.
Per “Stradateatro” la rassegna di strada con l’esibizione di trampolieri, mangiafuoco, band, sbandieratori, statue viventi, gruppi folk, bande musicali, giganti, tamburi e danzatrici.
Cinque mostre fra le quali “Omaggio a Frida”, un ricordo della grande pittrice curato da Amedeo Fusco col patrocinio dell’Ambasciata del Messico.
Molte le personalità presenti. Il Ministro delle politiche agricole Centinaio, Don Alfonso Iaccarino, Gerardo Sacco, lo chef Nino Di Costanzo, i giornalisti Marcello Coronini, Alessandro Barbano, Alberto Falci del Corriere della sera, il Prof. Guido Stecchi dell’Università di Parma, l’enologo Riccardo Cotarella e Bruno Vespa che racconterà la sua esperienza la sua esperienza di “vignaiolo per passione”.
Per tagliare la torta con ventisei candeline, Re Peperoncino con la madrina Elisabetta Gregoraci.