Lamezia Terme :: Il direttore del Corriere della Sera Fontana in città per presentare il suo libro.
LAMEZIA TERME :: 30/01/2019 :: Politica e ingovernabilità, partiti che si sgretolano, vecchi e nuovi personaggi, aneddoti e retroscena inediti. C’è attesa a Lamezia Terme, ma non solo nella città della piana, per l’arrivo di Luciano Fontana, il primo direttore del Corriere della Sera che viene in Calabria per un confronto pubblico sui temi politici e istituzionali più scottanti all’ordine del giorno nel Paese.
Fontana, il direttore del più importante e “storico” quotidiano italiano, giovedì 31 sarà protagonista a Lamezia di due significativi appuntamenti: per iniziativa del Centro Riforme-Democrazia-Diritti e della Libreria Tavella, in mattinata si svolgerà un suo incontro con gli studenti dei Licei “Galileo Galilei” e “Tommaso Campanella”; nel pomeriggio – alle 18:00 nei locali della Libreria (via Crati) – converserà con due giornalisti calabresi, Carlo Macrì, del “Corriere della Sera” e Gianfranco Manfredi dell’Ufficio Stampa del Consiglio Regionale della Calabria.
Al centro della giornata – promossa dall’on. Costantino Fittante – la presentazione del libro di Luciano Fontana ”Un Paese senza Leader – Storie, protagonisti e retroscena di una classe politica in crisi”, il vivace, attualissimo saggio edito da Longanesi che ha registrato un grande successo confermato da ben sei ristampe.
Il libro – che verrà raccontato in libreria da Macrì e Manfredi e in mattinata dai Dirigenti scolastici Teresa Goffredo e Giovanni Martello – non è solo la cronaca di fatti e storie che hanno accompagnato questi ultimi anni: è una densa antologia di aneddoti, giudizi e retroscena che aiutano a meglio tratteggiare i ritratti, i tic e i difetti dei protagonisti della vita politica. A partire da Silvio Berlusconi, il personaggio che più si avvicina all’immagine di leader, non fosse altro per aver accumulato a Palazzo Chigi più giorni di chiunque altro dal ‘48 a oggi. Ecco, allora, il suo iniziale «innamoramento» per Renzi, le corse spericolate in golf car durante i tour di Villa San Martino che riserva agli invitati, le sue innumerevoli gaffe.
Dopo anni di esperienza come editorialista e direttore del quotidiano di via Solferino, Luciano Fontana offre ai lettori con voglia di capire un saggio sulla classe politica italiana e sulla sua inaffidabilità. Nei venticinque anni della Seconda Repubblica, gli italiani hanno vissuto il crollo di tutti i tradizionali fronti politici. Luciano Fontana coglie le tensioni generate da queste dinamiche e traccia una panoramica dell’attuale politica italiana: dagli errori della sinistra alla scissione del PD, dalla caduta e rinascita di Berlusconi alle nuove spinte del Centrodestra, dai nuovi esponenti del M5S alla svolta nazionalista della Lega Nord.
La sua è un’analisi a tutto campo della controversa politica italiana, e con ritratti inediti di
personalità che ha conosciuto «da vicino» (da Berlusconi a Renzi, da Salvini a Grillo, da D’Alema a Veltroni e Prodi), Fontana si chiede se sia possibile ricostruire un corpo di rappresentanza all’altezza della situazione. E soprattutto se ci sia oggi un leader che sappia eliminare odi e rivalità per mettersi davvero al servizio del Paese.