Scalea :: Radio Radicale: Antonio Pappaterra (IDM Scalea) esprime apprezzamento per l’approvazione della mozione di “Pensiamo a Scalea”.
SCALEA :: 16/04/2016 :: Non è scontato oggi contribuire in modo positivo alla difesa del pluralismo di informazione, della libertà di stampa, della democrazia e della trasparenza. I moniti di una deriva totalitarista e autoritaria sono e restano sempre una minaccia costante della nostra società.
Nei giorni scorsi, grazie alla mozione presentata dal gruppo consiliare “Pensiamo a Scalea, formato dal Presidente del consiglio comunale della città, l’avv. Achille Tenuta, e dal consigliere Eugenio Orrico, il civico consesso cittadino e l’esecutivo del Sindaco, Gennaro Licursi, con l’approvazione unanime a sostegno di Radio Radicale ha dato un segnale chiaro a questo monito, con una voce unica a sostegno del servizio pubblico dell’emittende del compianto Marco Pannella. Sebbene questa mozione, condivisa e approvata dall’intero consiglio comunale, può passare inosservata, per l’ovvio contesto problematico che la città di Scalea ha ereditato, resta comunque importante e fondamentale il gesto e il contributo della massima assise comunale a difesa dei valori della nostra Costituzione e della libertà stessa delle persone ad informarsi. Radio Radicale ha sempre rappresentato una finestra aperta verso i lavori del Parlamento e delle Istituzione Nazionali da 40 anni, garantendo equità e diritto di informazioni a tutti. Negli ultimi 20 anni questo è stato possibile grazie ad una convenzione con lo Stato che il Governo ha deciso di non rinnovare. Radio Radicale è stata ed è una radio per la trasparenza.
Il diritto alla conoscenza è un diritto fondamentale affinché il cittadino possa farsi liberamente un opinione e non sia condizionato da un informazione distorta e di parte. In un mondo sempre più proiettato verso algoritmi gestionali che camuffano la verità con fake news e strumenti di comunicazione con l’obiettivo di strumentalizzare le informazioni, la chiusura di Radio Radicale potrebbe essere un passo nell’oblio oscurantista di nuovi e probabili totalitarismi. Per questo ritengo doveroso, da parte nostra come IDM, ringraziare l’Amministrazione Comunale di Scalea, in particolare i consiglieri Tenuta ed Orrico e tutti consiglieri comunali per l’atto deliberativo che andrà a difendere, oltre che l’ideale di un informazione libera e pluralista, il valore assoluto di Radio Radicale per l’Italia.