fbpx

Scalea :: Valle Lao: Angelo Adduci punta sulla multifunzionalità e la multisettorialità.

SCALEA :: 15/06/2010 :: Multifunzionalità e multisettorialità: da anni con cocciutaggine continuo ad insistere su questa direzione. Questi e altri temi sono alla base dell’operato di chi, come me, partecipa attivamente alla vita amministrativa del Consorzio di Bonifica Valle Lao, ai C.d.a, ai consigli e ai tavoli di concertazione regionali. Il Tirreno Cosentino, sia per la frammentazione dei terreni, sia per le colture tipiche quali il cedro, il vino doc Verbicaro, il mirto, il peperoncino, il pomodoro di Belmonte, la cipolla rossa di Tropea necessita di un approccio culturale diverso da quello di tutte le altre aree della nostra provincia e dell’intera Regione.

Spingendomi oltre, grazie alla mia esperienza diretta “sul campo”, posso tranquillamente affermare che, rispetto al nostro territorio, l’esperienza di Agenda 2000 si è chiusa negativamente e il nuovo P.S.R. 2007/2013 rischia di seguirne la scia.

Il mio non vuole essere un giudizio di merito complessivo su questi due programmi, ma un tentativo di porre l’accento su una questione che ritengo estremamente importante.

Sia Agenda 2000 che il nuovo P.S.R. sono stati modulati su aree a forte densità agricola della Calabria, risultando deficitarie nella programmazione delle reali vocazioni del Tirreno cosentino.

La funzione del rappresentante dei sindaci, in seno al Consorzio di Bonifica, avrebbe dovuto favorire, tra l’altro, l’istituzione di un tavolo di concertazione affinché le problematiche insite sul territorio, opportunamente discusse ed elaborate, avrebbero potuto trovare naturale accoglimento nelle opportune sedi, ma il sindaco di Fuscaldo, Davide Gravina, forse distratto, non ha trovato il tempo di occuparsi di queste cose.

Nei prossimi giorni, il presidente Angelo Paravati inviterà i sindaci del Tirreno cosentino al tavolo di concertazione, per affrontare, con efficacia, le questioni legate allo sviluppo agricolo, nella eccezione più complessiva del termine. Naturalmente saranno coinvolte le associazioni di categoria e diversi dipartimenti dell’Unical. Sono certo che l’onorevole Trematerra metterà a disposizione tutto l’apparato del suo dipartimento, per elaborare non un progetto ma un piano di sviluppo che, partendo dall’analisi del territorio, ne sappia interpretare le grandi potenzialità. Nel primo incontro il sindaco di Fuscaldo, se vuole, potrà rendersi conto che ciò che ha sbandierato sui giornali non corrisponde a fatti e a verità

Nel discorso di insediamento di due anni fa, fra le altre cose, ho puntualizzato che il Consorzio di Bonifica non può essere visto come una “vacca da mungere”, bensì, come “una mucca a cui dare erba verde ma soprattutto acqua limpida”. A questa filosofia mi sono ispirato da sempre, convinto che i miei soli “padroni” sono gli associati e gli agricoltori.

Angelo Adduci, assessore Consorzio di Bonifica Valle Lao