Cosenza :: Protocollo di intesa tra la Fondazione Movimento Bambino e Acli Calabria.
COSENZA :: 15/06/2010 :: <La qualità di una amministrazione si misura anche con la capacità di fornire risposte ai soggetti più deboli della società>. Lo ha affermato Salvatore Magarò, consigliere regionale della lista Scopelliti e presidente della Commissione antimafia intervenendo questa mattina alla conferenza stampa per la firma del protocollo di intesa tra la Fondazione Movimento Bambino e Acli Calabria, a tutela dell’infanzia e della famiglia.
<Le agenzie formative – ha aggiunto Magarò – stanno attraversando un periodo di crisi. La famiglia, la scuola, anche la Chiesa, elementi che hanno in passato rappresentato solidi punti di riferimento per le nuove generazioni, con la globalizzazione faticano ad assolvere al proprio ruolo educativo.
Le istituzioni hanno il compito di affiancare e sostenere la famiglia, di promuovere la mediazione familiare, di offrire assistenza a quei genitori che non possiedono gli strumenti adeguati per guidare la crescita dei propri figli, dalla fanciullezza all’adolescenza, fino alla maturità.
Su queste tematiche il Governo Scopelliti ha dimostrato la propria sensibilità revocando la concessione di quattro milioni di euro destinati a pioggia ad una miriade di piccole associazioni, misura che avrebbe minato l’efficacia dello stanziamento, e destinando tale somma al finanziamento della Legge Regionale sulla famiglia approvata nel 2004>.
Salvatore Magarò, che ha ricoperto in passato il prestigioso incarico di presidente provinciale delle Acli di Cosenza, ha inoltre annunciato la presentazione di una proposta di legge per disciplinare l’uso dei videopoker in Calabria, ad integrazione della normativa nazionale in materia, tenuto conto dei danni che la dipendenza da queste diaboliche macchinette mangiasoldi arreca al tessuto sociale della nostra regione e del business che si cela dietro la loro diffusione e che spesso finisce col riempire le tasche della criminalità organizzata.