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Scalea :: Il consigliere comunale Eugenio Orrico invita a seguire i lavori del prossimo consiglio comunale sul caso delle cartelle pazze e case popolari.

SCALEA :: 23/11/2019 :: “Convocato nelle ore piccole delle 9.30 il consiglio comunale di martedì 26 novembre a Scalea”. Non proprio un orario che agevola la partecipazione dei cittadini all’audizione della massima assise comunale, – ha detto il consigliere comunale Eugenio Orrico. – All’ordine del giorno ben 9 punti di discussione, fra cui 5 interpellanze presentate dal gruppo “Pensiamo a Scalea”, da cui si evidenzierà il caso della mancata assegnazione delle casi popolari agli aventi diritto e la vicenda della cartelle esattoriali ripetute e impazzite, oltre che il trasferimento della proprietà dei terreni demaniali alla città e la modifica dello statuto comunale. Punto questo, – ha continuato il capogruppo di Pensiamo a Scalea, Eugenio Orrico, -che sembra riguardare con molta probabilità la soppressione del mandato di Presidente del Consiglio Comunale, che diventerebbe di fatto una deliberazione bavaglio per sopprimere le voci di minoranza che si oppongono al regime trasversalista e opportunista di questa amministrazione comunale. Facendo in modo cosi che i giorni della fine del mandato del Sindaco Licursi si consumino leggeri e senza noiosi disturbi, nell’apatia del nulla di fatto per migliorare le condizioni sociali del paese. Invito per questo i cittadini a cui è possibile essere presenti,- ha concluso il consigliere Eugenio Orrico,- a seguire il prossimo consiglio comunale, soprattutto perché è importante avere opinioni libere e la facoltà di giudicare con trasparenza quello che sono le deliberazioni che riguardano il futuro di Scalea e quindi valutare senza condizionamenti di parte le azioni che sta mettendo in atto l’esecutivo comunale per imbavagliare e far tacere chi tiene davvero alla crescita del paese”.