Scalea :: Operazione “Ghost Work”: truffa ai danni dell’Asp, arrestato il sindaco Licursi.
SCALEA :: 12/12/2019 :: Nel corso della mattinata odierna, i finanzieri della Tenenza della Guardia di Finanza di Scalea hanno dato esecuzione ad un’Ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Paola – dott.ssa Maria Grazia Elia – , su richiesta del Procuratore capo della Repubblica– dott. Pierpaolo Bruni e del Sostituto Procuratore dott. Maurizio De Franchis -, con la quale è stata disposta la misura degli arresti domiciliari nei confronti del sindaco di Scalea, nonché la misura interdittiva della sospensione dall’esercizio del pubblico servizio nei confronti di 3 dipendenti dell’A.S.P. di Cosenza.
Contestualmente, è stato eseguito un decreto di sequestro preventivo per equivalente emesso dalla medesima Autorità Giudiziaria.
Il provvedimento cautelare, personale e reale, si colloca in un più ampio contesto di indagini – coordinate dalla Procura della Repubblica di Paola ed eseguite dalle Fiamme Gialle della Tenenza di Scalea – che attengono alla verifica della regolare presenza in servizio di pubblici dipendenti, a carico dei quali, in questo caso, è stato accertato un quadro indiziario particolarmente grave in ordine a condotte di truffa aggravata ai danni dello Stato e di falsa attestazione della presenza in servizio.
Le indagini, protrattesi per alcuni mesi, hanno consentito di svelare un radicato e consolidato meccanismo di illiceità che ha consentito al sindaco – nella sua qualità di dipendente dell’A.S.P. di Cosenza – con la complicità di tre suoi colleghi, di assentarsi senza alcuna giustificazione dal luogo di lavoro. Infatti, lo stesso, una volta timbrato il “cartellino”, lasciava l’ufficio e si dedicava allo svolgimento di quotidiane attività di natura personale.