Questo intenso lavoro che abbiamo avviato sin dall’inizio dell’estate è di supporto alla riforma sanitaria che il governo regionale intende inaugurare e sulla quale si registra piena sintonia nella maggioranza”.
“L’ospedale di Praia – ha detto Salerno è un presidio di frontiera, e costituisce un punto di riferimento per tutto il bacino di utenza dell’alto Tirreno cosentino. La riorganizzazione ospedaliera è operazione tutt’altro che scontata, alla luce della complessa orografia che presenta il territorio”.
All’incontro, che si è tenuto a conclusione della visita con gli operatori sanitari del presidio e con i sindaci del comprensorio, il presidente Salerno, ha ribadito:” Come Commissione stiamo lavorando alacremente insieme all’Agenas, al dipartimento della salute ed ai sub commissari delle Asl, tenendo conti dei seguenti parametri: fattori geografici, posizione territoriale dei presidi e richiesta di buona sanità che viene dai cittadini. Il Piano – ha sottolineato – è ormai pronto, manca solo qualche limatura. Il prossimo 20 settembre, sarà ufficializzata dal presidente Scopelliti la nuova rete ospedaliera e territoriale che dovrà avere attuazione immediata per ottenere nel giro di pochissimo tempo una sanitaria diversa e di qualità”. La situazione del presidio di Praia è stata illustrata dal direttore sanitario, dott. Vincenzo Cesareo.
All’incontro erano presenti i consiglieri Ferdinando Aiello(Fed della sinistra), Gianpaolo Chiappetta (PdL), Giulio Serra (Insieme per la Calabria), e il presidente della Commissione Bilancio, Franco Morelli. Erano altresì presenti i sindaci del comprensorio: Carlo Lomonaco (Praia), Pasquale Basile (Scalea), Pasquale Lamboglia (Tortora), Gennaro Marsiglia(Aieta), e gli assessori alla sanità dei comune di S. Nicola Arcella e di Praia , Domenico Donadio e Francesco Senatore.
La terza Commissione, successivamente, si è recata ad Orsomarso, dove ha incontrato i rappresentanti di quella comunità. Nel corso dell’incontro, Salerno ha assicurato che giovedì 16 settembre la Commissione audirà il commissario dell’Asp di Cosenza, Franco De Rose, sulla problematica che vede 300 cittadini di quel comune senza medico di base.
Il presidente della seconda Commissione, “Bilancio e Programmazione”, Franco Morelli, che ha partecipato alla ricognizione della terza Commissione, ha dichiarato:”la riforma della sanità è ormai ineludibile. E’ tempo di operare scelte coraggiose contro quelle logiche di campanile che in passato hanno arrecato solo pregiudizio ad una piena ed effettiva tutela del diritto alla salute. Come ha ribadito il presidente Scopelliti , bisognerà fare squadra per affrontare al meglio le sfide che stanno davanti, prima fra tutte quella che punta ad allineare la Calabria alle regioni più virtuose negli standard di organizzazione sanitaria e di qualità delle prestazioni . In questa direzione assumeremo scelte forti e incisive talvolta, anche impopolari, ma indispensabili , i cui effetti postivi non si potranno registrare subito , ma nel lungo periodo”.
