COSENZA :: 18/09/2010 :: “Quello che è successo a Cosenza, con le violente contestazioni orchestrate da un gruppo di facinorosi contro il presidente Scopelliti, deve rappresentare una spinta ad accelerare il processo di risanamento e di rilancio della sanità calabrese, per mettere definitivamente al bando clientele, parassitismi, sprechi, abusi e distorsioni che per tanto, davvero troppo tempo, hanno mortificato le professionalità degli operatori sanitari e ridotto i nostri ospedali a casi-limite della malasanità nazionale”.
E’ quanto dichiara il consigliere regionale Salvatore Magarò (Scopelliti presidente) esprimendo “la più convinta e affettuosa solidarietà” al governatore aggredito ieri a margine di un incontro con la stampa all’ospedale di Cosenza.
“I tentativi di ostacolare, influenzare e condizionare il percorso di profonda riforma avviato nella sanità regionale – aggiunge Magarò – vanno respinti e isolati. Ma la risposta più efficace alle lobby, agli interessi, più o meno puliti, più o meno mafiosi, che vorrebbero la conservazione dello ‘status quo’ deve consistere in un’accelerazione dei processi di cambiamento, tagliando sprechi e abolendo favoritismi, risanando i bilanci, depurando tutti gli inquinamenti delle cosche e della borghesia mafiosa, restituendo, insomma, ai calabresi un’assistenza sanitaria degna di questo nome e meritevole di fiducia e credibilità”.
