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Rende :: Università della Calabria: il rettore Nicola Leone dilaziona il pagamento delle tasse universitarie.

Un segnale di vicinanza alle famiglie, in un momento economico difficile.

RENDE :: 08/05/2020 :: Un piccolo segnale di aiuto a favore delle famiglie che si trovano ad affrontare scenari finanziari critici, in seguito all’emergenza Covid-19. Il rettore Nicola Leone ha studiato, con gli uffici preposti e il delegato al Diritto allo studio Gianpaolo Iazzolino, alcune misure atte a venire incontro alle esigenze degli studenti e delle loro famiglie e ha perciò firmato un decreto che dispone per tutti gli studenti dell’università della Calabria, la proroga della scadenza della III rata delle tasse al 31 luglio 2020.  La scadenza della terza rata era prevista, da bando, per il 31 maggio, ma il protrarsi della situazione di emergenza sanitaria ha indotto il Rettore ad agire con urgenza per prorogare il termine, che avrebbe costretto tantissime famiglie ad un esborso difficile in un momento di precarietà occupazionale.

«Ci rendiamo conto che si tratta di una piccola attenzione – ha dichiarato Leone – che da sola non è sufficiente a soddisfare le richieste di aiuti che arrivano da tanti studenti. Ma non sussistono le condizioni affinché l’ateneo possa esonerare dai pagamenti. Almeno per il momento. Spero che, prima dello scadere dei due mesi di slittamento, la Regione Calabria e il Miur, che sto personalmente sollecitando in tal senso, possano erogare dei fondi a favore degli studenti per alleggerire il carico contributivo»».

Si tratta del quarto provvedimento finanziario legato all’emergenza Coronavirus deciso dal Rettore. Il primo era scattato a metà marzo, quando l’Unical aveva deciso di liquidare con largo anticipo la borsa di studio agli studenti aventi diritto. Secondo quanto previsto dal bando, l’ateneo avrebbe dovuto erogare i pagamenti entro il 30 giugno alla gran parte degli iscritti, ed entro il 30 aprile alle matricole. Invece il rettore Nicola Leone, già a metà marzo ha disposto l’erogazione dei pagamenti.

Sono stati liquidati 5 milioni di euro circa, destinati a 4.000 iscritti. Della misura hanno beneficiato tutti gli studenti aventi diritto, compresi oltre 2.800 ripescati grazie allo scorrimento delle graduatorie, passati dallo status di idonei non beneficiari a quello di beneficiari. L’ateneo, in questo modo, anche quest’anno ha raggiunto il 100 per cento nella copertura delle richieste, impegnando oltre 3 milioni di euro del proprio bilancio e grazie alle risorse messe a disposizione dalla Regione Calabria.

Altro provvedimento ha riguardato l’assegnazione del contributo per il premio di laurea che, per la prima volta, è stato conferito al cento per cento degli idonei e sarà erogato entro fine maggio. I beneficiari sono stati 405, con uno stanziamento complessivo di risorse pari a 553.600 euro con una media di circa 1.360 euro a laureato.

Infine, per gli studenti non assegnatari di borsa di studio che hanno alloggio nel campus, ma che sono rientrati nei comuni di residenza a causa del Covid-19, l’Unical ha previsto, previa presentazione di istanza, l’esonero dal pagamento della retta, per tutto il periodo di durata dell’emergenza.