Mormanno :: Il sindaco Regina: nella Fase 2 serve molta responsabilità per evitare misure restrittive.
Dopo gli assembramenti registrati nel fine settimana a Mormanno il Sindaco della comunità chiama alla corresponsabilità famiglie, giovani ed esercenti.
MORMANNO :: 26/05/2020 :: «Rispettare le regole e farlo nell’interesse collettivo serve per tutelare noi stessi, le nostre famiglie, e permettere alle attività commerciali di garantire servizi e piccole occasioni di svago, aiutandole a risorgere dopo lo stop di questi mesi. Ma per farlo serve molta corresponsabilità da parte di tutti. Altrimenti, dovendo prima di tutto tutelare la salute pubblica, sarò costretto ad intervenire con ordinanze restrittive che potrebbero farci ritornare alla fase precedente a questa che stiamo vivendo».
Il Sindaco di Mormanno, Giuseppe Regina, interviene dopo aver visionato le immagini del circuito di sicurezza cittadino che trasferisce l’immagine di alcuni assembramenti, soprattutto di giovani, nel fine settimana appena trascorso. «Veniamo da mesi difficili, in cui siamo stati costretti a rimanere chiusi nelle nostre abitazioni ed abbiamo dato, come comunità, un grande senso di responsabilità e collaborazione. Oggi che abbiamo guadagnato una certa libertà e possiamo ritrovarci con amici, parenti, frequentare esercizi commerciali e di ristorazione la responsabilità dimostrata nei mesi precedenti deve amplificarsi in un senso di corresponsabilità che parte dalle famiglie e arriva fino ai gestori degli esercizi pubblici. Tutti abbiamo voglia di ripartenza, ma dobbiamo saper rispettare le regole, altrimenti in un attimo ci potremmo ritrovare con una serie di contagi che non possiamo permetterci».
Per questo ha chiesto espressamente la massima collaborazione alle «famiglie in primis che devono richiamare i giovani ad un vivere sociale che non può prevedere assembramenti davanti ai locali» ma anche ai «giovani che in questa prima fase hanno dato prova di maturità e senso civico. Oggi a voi è chiesto lo sforzo maggiore, quello di incontrarvi, ritrovarvi, ma nel rispetto delle distanze e non creando assembramenti che potrebbero risultare pericolosi per la vostra salute, quella delle vostre famiglie e di conseguenza della comunità tutta». Ma non è mancato neanche il richiamo agli esercenti dei locali chiamati a «segnalare eventuali comportamenti poco rispettosi delle norme di sicurezza dei giovani. Se tutti faremo la nostra parte non saremo costretti a misure drastiche di restrizione degli orari di uscita e apertura dei locali».
Nelle prossime 72 ore l’Amministrazione comunale di Mormanno effettuerà un monitoraggio dei comportamenti collettivi non escludendo, se non si riscontrerà responsabilità e collaborazione nella popolazione, «misure ed ordinanze restrittive per il week end del prossimo 2 giugno».