Sant’Agata d’Esaro :: La minoranza: “Altro che cittadinanza onoraria, pensiamo al bilancio e ai problemi del paese”.

SANT’AGATA D’ESARO :: 26/11/2020 :: I consiglieri comunali del gruppo consiliare “Sentiero Comune” del Comune di Sant’Agata di Esaro, Emanuela Monita, Carmelo Martorelli e Francesco Palmieri Martorello con un documento unanime, hanno chiesto al sindaco di rinviare la trattazione del punto all’ordine del giorno del Consiglio Comunale previsto per il 28 novembre relativo al conferimento della Cittadinanza Onoraria alla dott.ssa Antonella Vecchio, Commissaria del Comune di Sant’Agata da novembre 2019 a settembre 2020.

Si tratta di una seduta di Consiglio urgente e importante che segue, tra l’altro, la diffida inviata dal Prefetto al nostro Comune di Sant’Agata di Esaro per la mancata approvazione del bilancio di previsione anno 2020 nei termini di legge.

“Considerato che il conferimento della Cittadinanza Onoraria al Commissario Prefettizio Antonella Vecchio – si legge nel documento – si tratta di un punto all’ordine del giorno non urgente rispetto ai punti che saranno trattati nel prossimo Consiglio Comunale, tra l’altro nella modalità di svolgimento on-line a causa covid, che non permette la partecipazione della popolazione all’evento di conferimento della onorificenza più importante della nostra Comunità, consideriamo doveroso il rinvio ad altra specifica seduta il conferimento di questa onorificenza, scelta sulla quale tralasciamo ad altro momento ed altro luogo le considerazioni politiche. Riteniamo che la seduta del prossimo Consiglio Comunale debba essere dedicata solo ed esclusivamente alla trattazione dei punti all’ordine del giorno a carattere economico finanziario, di fondamentale importanza per il nostro Ente.

Abbiamo, infine, comunicato al Sindaco, al Presidente del Consiglio Comunale, a tutti i Consiglieri Comunali e per conoscenza al Prefetto che, qualora la nostra legittima richiesta non trovasse accoglimento, in qualità di Consiglieri Comunali eletti in seno al Consiglio Comunale in rappresentanza dei cittadini che ci hanno votato – che rappresentano metà della popolazione votante santagatese – non parteciperemo per protesta al prossimo Consiglio Comunale, dove verranno discusse e deliberate fondamentali scelte economico-finanziarie, evidenziando che tale diniego rappresenterebbe un danno per la Democrazia e per il confronto nella massima Assise locale”.