SCALEA :: 13/01/2022 :: Il consigliere comunale di opposizione del Comune di Scalea (Cs), Eugenio Orrico, interviene sulla relazione fatta dal sindaco lo scorso 7 Gennaio 2022, in merito alla situazione finanziaria dell’Ente, in quanto interessato per un certo periodo con l’amministrazione Licursi, che va dal Giugno 2016 ad Ottobre 2018. Orrico, è poi passato all’opposizione e l’amministrazione Licursi, ha cessato l’attività nel Dicembre 2019. “In sintesi e per chiarezza verso i cittadini di Scalea – afferma il consigliere comunale di opposizione Eugenio Orrico – faccio alcune precisazioni su delle inesattezze dette dal sindaco Perrotta. All’atto del nostro insediamento, Giugno 2016, l’Ente era in pre dissesto finanziario tanto che i commissari a seguito di un ricorso alla Corte dei Conti di Roma, hanno scongiurato il dissesto. Tutto ciò, ha posto però l’Ente a delle prescrizioni molto forti: non si potevano fare mutui e assunzioni, determinando gravi difficoltà nell’erogazione dei servizi ai cittadini. L’amministrazione della quale sono stato assessore al Turismo, Sport e Spettacolo – continua Orrico – ha dovuto fare i conti con una massa debitoria consistente che abbiamo ridotto di parecchio, azzerando tra l’altro, debiti fuori bilancio per 2 milioni di euro. Ci siamo trovati di fronte ad un mutuo di circa 23milioni di euro contratto dai Commissari. L’importo annuale di ogni rata è di circa 1.100mila euro, per circa 20 anni. Abbiamo dovuto affrontare il pagamento di due rate del muto in quanto durante la fase commissariale, lo stesso era stato sospeso. Nonostante le difficoltà, non ci siamo mai lamentati sui social ma, rimboccandoci le maniche, abbiamo lavorato sodo per risanare l’Ente. Abbiamo puntualmente pagato gli stipendi ai dipendenti comunali non facendo mai ricorso ad anticipazioni di cassa e lasciando addirittura nelle casse comunali nel Febbraio del 2020, 1.579mila euro e circa 2milioni di euro di Fondo di Riserva dal quale l’amministrazione Perrotta ha già prelevato una somma di circa sessantamila euro per il pagamento dell’iva riguardante l’idrico. Le inesattezze dette dal sindaco, riguardano l’operatività dell’Ufficio Tributi e l’Illuminazione Pubblica. Per quanto concerne la riscossione dei tributi al fine dei recuperare gli insoluti, non è vero che non è stato fatto nulla ma, abbiamo inserito nel settore, figure professionali mandate dal Ministero degli Interni adottando dure azioni nei confronti delle grandi aziende che non pagavano i tributi come ad esempio il blocco dei conti correnti. Per quanto riguarda la Pubblica Illuminazione, non è vero che il comune è bloccato a causa del contenzioso con una ditta. Il comune – afferma Orrico – può invece realizzare i lavori che necessitano. In effetti, durante il nostro mandato, è stato illuminato il tratto di via Impresa ed altre zone periferiche acquistando i pali della luce e con il lavoro svolto dai dipendenti comunali. Molte le strade asfaltate compresa la Villa Comunale con il lungomare. Diversi i finanziamenti ricevuti e lasciati in eredità all’amministrazione Perrotta tra i quali 1 milione e centosessanta mila euro per l’adeguamento sismico della scuola dell’Infanzia, 390 mila euro per i lavori che interesseranno il centro Com, 360 mila euro lasciati nel Bilancio 2021 (180mila euro per asfaltare le strade, sistemare i marciapiedi ed il decoro urbano ed altri 180 per esigenze di Bilancio). Altri 45 mila euro per interventi sulla Viabilità, sono arrivati grazie al Decreto Sud. Inoltre, Perrotta, ha trovato il progetto già approvato per la Bonifica riguardante la discarica di Piano dell’Acqua e tanto altro. In conclusione, ci sono stati amministratori che negli anni scorsi, hanno fatto molto per Scalea, lasciando in eredità, diverse opere già finanziate”.
Entra
Entra
Recupera la tua password.
Una password è stat inviata al tuo indirizzo mail.
Articolo Precedente
Graziano, “Il Partito Democratico ha uno statuto e dei regolamenti”.
Prossimo articolo
Lavoro: licenziati protestano salendo su tetto casa di cura.