CATANZARO :: 15/03/2022 :: La Direzione Investigativa Antimafia ha emesso un ordine di confisca beni con sorveglianza speciale ed obbligo di soggiorno nel comune di residenza per tre anni nei confronti di un imprenditore catanzarese ritenuto vertice di un’associazione di tipo ‘ndranghetistico attiva nei territori di Vallefiorita, Amaroni e Squillace (Catanzaro) e sotto la diretta influenza delle i cosche crotonesi di Cutro e Isola Capo Rizzuto. Alla base del provvedimento le indagini patrimoniali e l’elevato spessore criminale del soggetto, che presenta una rilevante sproporzione tra i beni posseduti e redditi dichiarati. Il tribunale di Catanzaro gli ha pertanto confiscato due società, una operante nella ristorazione l’altra nella tinteggiatura e posa di vetri, un’associazione culturale, dieci immobili, una moto ed una vettura oltre a rapporti bancari e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di oltre un milione di euro.
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