CATANZARO :: 29/08/2022 :: E’ ampiamente positivo il bilancio della regione Calabria sul fronte della campagna antincendio 2022. Rispetto ai dati dell’anno precedente la protezione civile e l’azienda Calabria Verde hanno registrato un calo del 47% dei roghi che nel 2021 avevano devastato il patrimonio boschivo in varie zone della regione.
“Abbiamo utilizzato le stesse risorse ma incrementando le convenzioni con Vigili del fuoco e Carabinieri Forestali – ha detto il presidente Roberto Occhiuto – inoltre sullo slogan tolleranza zero abbiamo cercato anche con i droni i presunti piromani, segnalandone dieci all’autorità giudiziaria che li porterà a processo”. La riduzione di superfici boscate interessate da incendi rispetto al 2021 è diminuita dell’80%.
“Abbiamo responsabilizzato tutti, fino ai pastori ed ai contadini che ringraziamo – ha detto dal canto suo l’assessore regionale alla Forestazione Gianluca Gallo – ma soprattutto vogliamo apprezzare il ruolo dei circa 4000 operai che hanno portato al dato finale del dimezzamento delle superfici incendiate. Per l’anno prossimo abbiamo bloccato con una determina 20milioni di euro, vogliamo migliorarci e lavorare in anticipo”. Un dato in controtendenza nazionale, come hanno rimarcato i dirigenti calabresi, condito da un altro dato importante: quello dello spegnimento di quasi tutti i roghi (il 95 %) entro la stessa giornata.
