Reggio Calabria: Associazione Funeraria Calabrese, protesta titolari agenzie, pronti a bloccare tutta la città.
REGGIO CALABRIA :: 20/10/2023 :: Chiediamo con urgenza la revoca della recente Legge 38/2023, promossa dal Consigliere Giuseppe Neri, che ha suscitato l’indignazione delle agenzie di onoranze funebri in Calabria. Lunedì 23, numerosi veicoli funebri e ambulanze si riuniranno di fronte al Consiglio Regionale della Calabria per protestare contro questa legge.
La base della protesta è rappresentata dalla modifica improvvisa della Legge Regionale 48/2019, tramite un emendamento che ha dato vita alla Legge 38/2023. Questo nuovo testo ha apportato significative modifiche, eliminando l’iniziativa privata per le agenzie di servizi ambulanza in Calabria, abolendo le sale del commiato e introducendo regole irragionevoli per le case funerarie. Sebbene alcune siano state salvate, rimangono solo 2 o 3 esenzioni. Inoltre, è richiesta una costosa certificazione di qualità entro 30/60 giorni, con un costo di oltre 8mila euro, il che avrà un impatto negativo sulla popolazione calabrese.
La mancanza di risposte immediate da parte di alcuni politici che sembrano ostruire questa richiesta è fonte di frustrazione. È fondamentale evitare ulteriori ritardi e comprendere il motivo di questa legge che è stata approvata in modo silenzioso.
Lunedì 23, rappresentiamo solo una frazione delle numerose imprese funebri calabresi, ma siamo pronti a radunarci davanti al Consiglio Regionale e persino a bloccare la città, se necessario, per far sentire la nostra voce.
Giuseppe Triolo
Portavoce dell’Associazione FunerCalabria