Isola Capo Rizzuto (Kr) :: Una scuola nella scuola al Cda di S.Anna.
ISOLA CAPO RIZZUTO :: 17/04/2008 :: “Una scuola nella scuola”. E’ stata questa l’impressione manifestata ieri mattina dalla direttrice del Cda di S.Anna, Liberata Parisi, durante la visita guidata all’interno del Centro della scuola media Giovanni XXIII di Crotone. Ventiquattro studenti accompagnati dalle loro insegnanti, hanno trascorso un’ora tra i settori del Centro d’accoglienza, stringendo amicizia con qualche ospite: “Questo posto è bellissimo – ha raccontato Christian, uno studente – Nella scuola per immigrati abbiamo anche conversato con qualche ospite che masticava già qualche parola d’italiano.
Invece fuori nello spiazzale, abbiamo dialogato in inglese e quindi abbiamo potuto mettere in pratica anche le nostre conoscenze scolastiche”. Significativo infatti, il momento in cui alcuni ospiti hanno cominciato a chiacchierare con il gruppo di studenti e senza difficoltà sono riusciti a comprendersi a vicenda complice la reciproca curiosità gli uni verso gli altri. “Prima di entrare nel Campo, credevamo fosse come una prigione – ha detto ancora un altro studente – ma siamo rimasti stupiti dall’armonia e dall’organizzazione interna. E’ proprio come una grande villaggio multi etnico, nel quale convivono tante razze diverse e nel quale non manca niente. Gli immigrati sono molto amichevoli e simpatici, conoscerli dal vivo dopo aver studiato a scuola la storia delle migrazioni italiane all’estero, ci fa riflettere sul fatto che anche noi potremmo trovarci nelle loro stesse condizioni e quindi non dobbiamo guardarli con indifferenza”. Osservazioni mature, che gli studenti hanno espresso ieri a conclusione di un progetto che vede insieme la nostra emigrazione di ieri e l’immigrazione nel nostro territorio oggi, che terminerà a fine anno con una rappresentazione teatrale. “Ci complimentiamo con la Prefettura di Crotone, la direttrice del Centro, la Misericordia e tutti gli operatori che sinergicamente portano avanti una struttura tanto completa e complessa, con tale equilibrio e precisione. Siamo veramente entusiasti di questa esperienza – ha detto l’insegnante Filomena Abruzzese – e speriamo di trovare altre occasioni per poter collaborare insieme”. Ad accompagnare i ragazzi, inoltre, le insegnanti Iole Macrì, Luciana Sulla e Maria Rizzuto. Quest’ultime, accompagneranno il secondo gruppo di studenti (3° B e 3° E) nella visita odierna. Collaboratrice del progetto, Anna Maria Zurlo, una mamma che ha curato la stesura della rappresentazione teatrale.