COSENZA :: 02/01/2024 :: La politica calabrese è in lutto per la scomparsa di Diego Tommasi, una figura di spicco che ha lasciato un’impronta significativa nel panorama politico della regione. Tommasi è deceduto a Cosenza.
La sua lunga carriera politica è stata caratterizzata da un impegno costante e appassionato a difesa dell’ambiente e della sostenibilità. Originario di Rende, Tommasi ha iniziato la sua carriera politica come consigliere comunale dei Verdi nella seconda metà degli anni ’90 a Rende, dimostrando fin da subito una forte inclinazione per le tematiche ambientali.
La sua ascesa politica è culminata nel 2000, quando è diventato segretario regionale dei Verdi e ha conquistato un seggio nel Consiglio regionale. La sua prima legislatura è stata caratterizzata dall’essere all’opposizione del centrodestra guidato dal governatore Giuseppe Chiaravalloti. Successivamente, nel 2005, è stato rieletto in maggioranza, questa volta con il governatore Agazio Loiero, e ha assunto l’importante incarico di assessore regionale all’Ambiente.
Uno degli episodi più rilevanti della sua gestione è stato l’abbattimento dell’ecomostro di Copanello di Stalettì, un gesto significativo per la tutela dell’ambiente. L’evento è stato segnato dalla presenza dell’allora ministro dell’Ambiente Pecoraro Scanio, leader nazionale dei Verdi, con cui Tommasi aveva una stretta collaborazione e un profondo legame ideologico.
Dopo un periodo con i Verdi, Tommasi ha successivamente aderito al partito Api fondato da Rutelli, per poi avvicinarsi al centrodestra nel 2013, entrando infine a far parte di Forza Italia. Il suo percorso politico ha dimostrato una notevole flessibilità ideologica, ma la sua dedizione per le questioni ambientali è rimasta costante nel corso degli anni.
La sua morte rappresenta una perdita non solo per la politica calabrese ma anche per l’intera comunità, che perde un uomo che ha dedicato la sua vita a promuovere la sostenibilità e a difendere gli interessi della sua regione. L’eredità di Diego Tommasi vivrà attraverso le sue azioni e il suo impegno, rimanendo un esempio per le generazioni future di leader politici.
