VARAPODIO :: 04/02/2024 :: Don Gianni Rigoli, parroco di Varapodio ancora nel mirino della criminalità dopo l’aggressione subita qualche settimana fa durante una funzione religiosa. La sua auto, parcheggiata nei pressi della canonica, è stata data alle fiamme. L’incendio si è poi esteso fino a raggiungere il portone dell’edificio dove si erano radunati una decina di fedeli.
Don Rigoli il 15 gennaio scorso in chiesa nel corso di un funerale aveva invitato i parenti del defunto a non accostarsi troppo al momento di dare le condoglianze, per evitare diffusioni e contagi di covid o influenza. Ottenendo per tutta risposta un’aggressione fisica da parte di due cugini che, anche grazie alle telecamere, sono stati poi individuati e arrestati dai carabinieri. Questo nuovo “messaggio” grave e intimidatorio fa ancora più paura. Sull’accaduto è intervenuto anche Roy Biasi, sindaco di Taurianova, città natale del parroco: “Confido che le forze dell’ordine facciano piena luce sul fatto, per assicurare alla giustizia chi attenta alla tranquillità di un sacerdote e della sua comunità parrocchiale in maniera così tracotante” ha detto il primo cittadino manifestando la sua piena solidarietà a don Rigoli.
