CATANZARO :: 03/04/2024 :: Al 1° gennaio 2024, la popolazione residente in Italia si avvicina ai 59 milioni di individui, secondo quanto riportato nei dati dell’Istat nell’ultimo rapporto sui parametri demografici.
Si osserva una variazione disomogenea, con un aumento del 2,7 per mille nelle regioni settentrionali, un incremento più modesto nelle regioni centrali (+0,1 per mille) e una diminuzione nel Mezzogiorno pari al -4,1 per mille.
La riduzione della popolazione residente ha diverse cause. Principalmente, si evidenzia una diminuzione sempre più marcata della natalità. Il numero di nascite è in costante calo, con soli 379 mila bambini nati nel 2023, registrando l’undicesimo anno consecutivo di record negativo. L’Istat osserva che questo declino nella natalità, iniziato nel 2008 (con 577 mila nascite), non ha mostrato alcuna tregua. Per quanto riguarda la fertilità, la Calabria segna 1,28 figli per donna con un’età media di 32,3 anni.
Per compensare questa diminuzione, si registra un aumento del numero di residenti stranieri. In Calabria, la provincia più popolosa è Cosenza, con 670,2 mila residenti (di cui 36,9 mila stranieri), seguita da Reggio Calabria con 515,0 mila (di cui 30,6 mila stranieri), Catanzaro (340,6 mila, di cui 18,3 mila stranieri), Crotone (161,7 mila, di cui 9,1 mila stranieri) e Vibo Valentia (150,6 mila, di cui 7,7 mila stranieri).
