ALTO TIRRENO COSENTINO :: 25/05/2024 :: Le strade statali e provinciali dell’Alto Tirreno Cosentino versano in uno stato di totale abbandono, e i cittadini delle diverse località chiedono un intervento urgente. La situazione delle infrastrutture stradali è ormai diventata insostenibile: erba alta che invade le carreggiate, incroci pericolosi senza visibilità per gli automobilisti e un generale degrado che rende difficile e pericoloso il transito.
I cittadini di Scalea, Santa Maria del Cedro, Marcellina, Orsomarso, Verbicaro, Santa Domenica Talao, San Nicola Arcella, Grisolia, Maierà e Papasidero si sono uniti nel chiedere l’intervento degli enti preposti, tra cui l’Anas e la Provincia di Cosenza. La richiesta è chiara e urgente: è necessario effettuare il taglio dell’erba e la manutenzione della rete stradale di competenza prima dell’inizio della stagione turistica.
Con l’estate alle porte, le strade in questo stato di degrado rappresentano non solo un rischio per la sicurezza, ma anche un biglietto da visita poco decoroso per la Calabria. La manutenzione delle strade è essenziale per accogliere i turisti e presentare un’immagine pulita e decorosa della regione.
Gli abitanti chiedono che gli enti responsabili si attivino immediatamente per risolvere queste criticità, al fine di garantire la sicurezza degli automobilisti e migliorare l’attrattiva turistica del territorio. La bellezza naturale e le attrazioni dell’alto Tirreno cosentino meritano di essere valorizzate e non offuscate dalla trascuratezza delle infrastrutture.
Intervenire tempestivamente è una necessità per ridare dignità alle strade e rendere più sicuro e piacevole il soggiorno dei visitatori, promuovendo un’immagine positiva della Calabria.